Omicidio Magic World: conferma dell’ergastolo per Marco Di Lauro

Conferma dell’ergastolo per Marco Di Lauro, mandante dell’omicidio di Nunzio Capasso, avvenuto nell’estate del 2007 , quando fu unto dai sicari, mentre era in fila per entrare al Magic World. L’omicidio su commesso davanti a decine di persone, pronte ad entrare nel parco acquatico di Licola. Ad uccidere Capasso, che aveva lasciato i Di Lauro per unirsi ai “girati” appartenenti al clan Amato-Pagano, Carlo Capasso e Mario Buono. I due killer pedinarono con l’auto da Secondigliano Capasso fino alla struttura di Giugliano. A guidare la vettura del commando Raffaele Musolino, che aspettò i complici al volante mentre questi si facevano largo tra la folla per mettere a segno l’omicidio. A sparare per primo fu Capasso, divenuto poi collaboratore di giustizia, segutio da Buono che scaricò anche lui altri colpi di pistola sul corpo di Cangiano. Uno dei figli della vittima riconobbe il secondo assassino cosichè gli inquirenti poterono risalire al resto del commando. A decidere la condanna di Nunzio Cangiano fu Marco Di Lauro, all’epoca latitante, perchè quest’ultimo era passato al clan rivale degli “scissionisti” partecipando all’omicidio di un uomo dei Di Lauro. Il processo di appello ha ripreso alcune delle richieste di condanna già affibbiate in primo grado, come appunto l’ergastolo per il rampollo dei Di Lauro.