Prosegue la protesta dei dirigenti locali del PD nei confronti delle segreterie provinciale, regionale nazionale. Con una nuova missiva, dopo quella del 22 scorso, indirizzata ai segretari ed ai parlamentari, gli esponenti locali del PD, chiedono un cambio di marcia per permettere di uscire dalla situazione di stallo che vene il partito di Renzi, a Giugliano, diviso e praticamente allo sbando. La lettera è stata inviata alla commissione di Garanzia nazionale, regionale e provinciale, ai Parlamentari eletti in Campania ed ai segretari regionali e provinciale: «I sottoscritti dirigenti del Partito Democratico che non hanno condiviso la scelta di commissariare il circolo e che non ritenevano valide le ragioni di tale commissariamento auspicano ad horas il superamento del commissariamento che sta imponendo a tutto il circolo un metodo di scelta del candidato sindaco incomprensibile. Un metodo che sta di fatto bloccando ogni percorso democratico e di condivisione. Un sistema che sta isolando il Pd dalla città a vantaggio di un progetto ben preciso di rendere vano ogni tentativo di mediazione e di portare il circolo verso lo sfaldamento. Chiediamo quindi che il commissariamento venga affiancato con l’invio di una commissione di garanzia che possa ascoltare le ragioni di tutti e con l’ausilio di tutti addivenire a una soluzione unitaria per l’individuazione del candidato sindaco e della coalizione elettorale».
Giugliano. Continua la protesta dei dirigenti locali del partito Democratico
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