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Troppi incarichi legali: l’opposizione si scaglia contro l’amministrazione

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Troppi incarichi legali e sempre più spesso senza risultati utili per l’Ente. I consiglieri comunali di minoranza si scagliano contro l’amministrazione per la troppa intemperanza con cui vengono affidati gli incarichi legali per difendere l’Ente nelle nei giudizi in materia di responsabilità civile. La denuncia è partita su iniziativa del consigliere di minoranza Giuseppe Coscione, che dopo aver avviato una serie di accertamenti, nell’ambito del suo mandato da consigliere comunale, si è visto rifiutare la consegna di alcuni documenti richiesti, da parte del dirigente del Settore Affari Generali, Fortunato Caso, «che – sostiene Coscione – anziché fornirmi i documenti, si è rivolto al Prefetto reclamando interferenza nelle sue funzioni, come se la richiesta di documenti fosse un intralcio al suo lavoro di dirigente». Coscione ha svolto un accurato lavoro di ricerca, a partire dal 2013, scoprendo che «quasi tutte le cause dove il Comune è stato chiamato in giudizio, l’Ente di Corso Vittorio Emanuele è sempre stato dichiarato colpevole e – ha poi aggiunto – in molti casi la condanna è avvenuta in contumacia» cioè senza difendersi e senza presentarsi alle udienze. Alla fine di marzo, il dirigente, in seguito ad un bando, ha affidato ad un avvocato di Villaricca per l’importo di 750 euro mensili, la difesa dell’ente nei giudizi in materia di responsabilità civile, in tutte le controversie attive e passive, innanzi al Giudice di Pace come innanzi al Tribunale, «ma nonostante questo – ha aggiunto Coscione – Il dirigente continua ad affidare incarichi ad altri avvocati». Coscione, insieme agli altri consiglieri di opposizione, intendono effettivamente capire se l’Ente svolge i dovuti controlli sul lavoro dei legali: «Spendiamo centinaia di migliaia di euro per la difesa dell’Ente ogni hanno – sostengono gli esponenti della minoranza – ma quasi sempre le cause si perdono, aggravando così la situazione economica del Comune, generando nuovi debiti fuori bilancio. Abbiamo anche verificato – aggiungono – che il dirigente affida la difesa dell’Ente agli stessi avvocati che non sono riusciti a portare a casa nessun risultato favorevole per il Comune. A questo punto – concludono – ci chiediamo se sia giunto proseguire con questo metodo e temiamo che la pratica di affidare gli incarichi in modo del tutto incontrollato, sia solo una tecnica per foraggiare clientele in vista delle prossime elezioni».

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