Villaricca. Accusati di abusivismo: marito e moglie prosciolti dal giudice

Furono denunciati a piede libero nel gennaio dello scorso anno, nel corso di un’operazione dei carabinieri, volta al contrasto della panificazione abusiva e abusivismo edilizio, nei giorni scorsi hanno affrontato il processo a loro carico. Si tratta di due coniugi residenti in Via Consolare Campana, nella periferia ovest della città, di 54 e 47 anni. Durante i controlli, i militari della stazione di Villaricca, si imbatterono in un laboratorio per la produzione di pane totalmente abusivo. Sul posto arrivò anche il personale dell’Ufficio Tecnico del Comune e dell’Asl competente, per constatare l’assenza delle dovute autorizzazioni. In quell’occasione, l’intera struttura, situata nel piano seminterrato, composta da due forni, fu posta sotto sequestro. I due, difesi dall’avvocato Rocco Ciccarelli, denunciati a piede libero, dopo aver ripristinato lo stato dei luoghi, sono stati rinviati a giudizio innanzi ai giudici del Tribunale di Napoli Nord, per le accuse mosse a loro carico. All’udienza del 21 aprile scorso il giudice ha letto il dispositivo di sentenza assolvendo con formula piena i due imputati per non aver commesso il fatto, riservandosi 30 giorni per il deposito della motivazione. In sede di dibattimento, l’avvocato è riuscito a dimostrare che la costruzione del laboratorio abusivo per la produzione del pane, era stato realizzato dal genitore del 57enne poi defunto e che la coppia aveva semplicemente ereditato il manufatto. Il giudice, accogliendo le richieste della difesa, ha prosciolto i due imputati.