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HomeCronacaMugnano. Le sette regole del Commissario Vaccaro contro la 'propaganda selvaggia'

Mugnano. Le sette regole del Commissario Vaccaro contro la ‘propaganda selvaggia’

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Sono giorni elettorali nevrotici e intensi. Mancano circa 24 ore prima della presentazione ufficiale delle liste e fondamentale sarà questo lasso di tempo per la definizione degli ultimi ritocchi agli schieramenti. Nel frattempo che partiti e liste civiche terminino le prassi democratiche per la compilazione dei candidati al consiglio comunale, il commissario prefettizio Claudio Vaccaro detta le regole della campagna elettorale. Saranno 7 i precetti da osservare, alcuni già vigenti. Divieto d’affissione dei manifesti fuori gli spazi assegnati e divieto d’attaccarli da mezzanotte alle 7 di mattina; da domani sarà vietato il lancio o getto di volantini nei luoghi pubblici così come è stata proibita la propaganda luminosa mobile, inoltre, l’utilizzo di altoparlanti su mezzi mobili sarà permesso solo per avvisare i cittadini in merito all’ora e al luogo dei comizi e delle riunioni elettorali. Vietato esporre qualsiasi forma di manifesto elettorale nei luoghi pubblici o esposti al pubblico. Bloccata ogni attività elettorale dal 30 maggio al 1 giugno. Nei giorni del voto sarà proibito ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dall’ingresso alle sezioni elettorali. Le multe in caso di trasgressione colpiranno gli autori materiali e il committente politico responsabile; stesso discorso per le spese di rimozione dei manifesti condotta dal Comune. Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine dovranno vigilare affinché sia rispettata la normativa commissariale.

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