Giugliano. Salvatore Matuozzo ucciso altrove e lasciato a Varcaturo

Continuano le indagini dei carabinieri di Varcaturo e Giugliano sul caso dell’omicidio di Salvatore Matuozzo, il 21enne residente ad Arzano, trovato morto con 5 colpi di pistola in via Carrafiello a Varcaturo. Sul luogo del ritrovamento del cadavere la scientifica ha rinvenuto un’ogiva ed un mazzo di chiavi e tra queste una per l’accensione di un’automobile. Proprio la chiave di accensione fa supporre che il giovane sia stato ucciso altrove e poi portato in paerta campagna per sbarazzarsi del corpo. Per risalire all’identificazione di Matuozzo si è dpvuto ricorrere ai tatuaggi che aveva addosso, visto che il viso era stato sfigurato dai quattro proiettili sparatigli al volto da distanza ravvicinata, cosa che porta ad una vera e propria esecuzione camorristica. Come trapela dalle indagini delle forze dell’ordine, il 21enne dovrebbe essere stato pestato da diverse persone prima di essere ucciso, visti i vari segni di percosse trovati sui suoi resti. Il metodo usato per porre fine alla giovane vita di Salvatore Matuozzo, apre scenari legati forse ad uno sgarro compiuto a qualche ras locale e si cerca capire quali fossero le connessione che aveva con gli ambienti malavitosi della zona in cui abitava. La zona di Varcaturo continua a macchiarsi di sangue, dopo il delitto dei coniugi Simeone trovati morti poco distanti a Cava Monticelli e per cui è in carcere, con l’accusa di duplice omicidio, il fioraio 26enne Antonio Riano.