«Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici…». Prendiamo in prestito l’inizio della poesia di Primo Levi oggi che l’ennesimo caso di stalking viene alla luce nella nostra Marano. «Esce dell’oscurità, al di là delle tiepide case e al di là dell’ indifferenza… Se questo e’ un uomo, se questa e’ una Donna».
Ieri le forze dell’ordine hanno assicurato alla giustizia un altro “uomo o donna che sia” che fa del sentimento una proprietà personale, immutabile ed esclusiva. Ma dietro quante case all’apparenza tiepide e amicali si nasconde il dramma? Perché di dramma si tratta, di una guerra quotidiana senza tregua.
L’associazione Frida Khalo rilancia il percorso d’inserimento dell’educazione sentimentale nelle scuole, progetto presentato il 16 marzo di quest’anno insieme all’onorevole Celeste Costantino nella sala Cavallo a Marano. Educare i bambini fin da piccoli ai sentimenti, al rispetto reciproco non solo li aiuterà nel loro percorso di crescita personale ma li indirizzerà verso una sana affettività. Il bambino di oggi sarà l’adulto del domani.
Frida urla alle donne o uomini che subiscono violenza di contattare lo Sportello Antiviolenza, troverà lì dei visi amici e l’ Uomo. Frida richiama le Istituzioni ma soprattutto la Città a non girare lo sguardo, a non oscurare i vetri, ma a far prevalere l’umanità invece della Paura.
L’ associazione Frida Khalo non si ferma, non indietreggia di un passo anzi i passi vuole farli in avanti insieme a tutti voi perché Frida c’ è ed anche voi insieme a lei.
Frida Khalo pari opportunità
