“Se dovesse accadere di trovare un’altra volta un portafogli per strada, lo restituirei nuovamente. Penso di non aver fatto nulla di straordinario”. Con una umiltà disarmante il piccolo Luigi Palma spiega i motivi del bellissimo gesto che gli è valso un premio: essere vigile urbano per un giorno. Il bambino, infatti, qualche settimana fa trovò per strada un portafogli con 250 euro all’interno. Non esitò e lo diede a due agenti della polizia municipale di Giugliano incontrati per strada. Gli uomini guidati dalla comandante Maria Rosaria Petrillo trovarono la donna che aveva perso il portafoglio. Dopodiché si aprì una ricerca, con un appello del sindaco Antonio Poziello, per trovare questo bimbo-modello.
E quel ragazzino generoso è proprio lui, Luigi. Il ragazzino di 11 anni abita con la mamma Elena, il papà Antonio e il fratellino Francesco in una traversa di via Mattia Coppola, nel centro di Giugliano. Frequenta infatti la scuola Gian Battista Basile presieduta dal Dirigente Scolastico Giovanni Rispo. Luigi è un bambino che sa cosa vogliano dire le parole onestà e dignità. È quello che gli hanno insegnato i suoi genitori.
Oggi nella sala consiliare la solenne cerimonia. Il sindaco ha consegnato una targa a Luigi, vestito per l’occasione da vigile urbano. La comandante della municipale gli ha fatto recapitare anche un simpatico regalo, un orsetto vigile. Tra gli applausi dei partecipanti, tra cui numerosi esponenti dell’amministrazione e un folto gruppo di ciclopasseggiatori, Luigi ha ascoltato anche un video-ringraziamento da parte della signora che aveva perduto il portafoglio.
“Siamo orgogliosi di Luigi, fieri della sua generosità che deve essere da esempio -ha affermato il sindaco Poziello -. Oggi lui sarà vigile per un giorno e nel prossimo futuro, magari, nomineremo anche dei baby-sindaco e baby-assessori. Giugliano deve ripartire dai bambini che sono il futuro di questa terra. Presto inizierà, di comune accordo con la comandante della municipale Petrillo, un progetto nelle scuole. Nelle classi, a partire proprio dalla Gian Battista Basile, la scuola frequentata da Luigi, si terranno lezioni di educazione stradale”.
