Si bruciano ancora rifiuti nei campi Rom al confine tra Napoli e Melito. Questa mattina i cittadini dell’area che comprende i comuni di Melito, Mugnano, Casandrino e Arzano si sono svegliati respirando i miasmi dei fumi che provenivano da almeno due roghi appiccati negli accampamenti che lambiscono il confine tra il territorio partenopeo e i primi comuni della provincia nord. Non solo di notte, ma anche di giorno: tantissimi cittadini hanno segnalato roghi provenienti dalla stessa area anche nelle ore pomeridiane. Una situazione che sta preoccupando i residenti dei quattro comuni e che potrebbe sfociare nelle prossime ore in iniziative clamorose da parte degli amministratori locali.
In particolare, questa mattina, dopo aver ricevuto alcuni cittadini presso la Casa Comunale, il sindaco Venanzio Carpentieri ha convocato un tavolo di discussione con i rappresentanti istituzionali dei comuni limitrofi. Il sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro, la fascia tricolore di Casandrino, Sossio Chianese, e il commissario prefettizio di Arzano sono stati invitati dal segretario provinciale del Pd per venerdì mattina. Un incontro al termine del quale potrebbe essere prodotto un documento ufficiale da inviare al primo cittadino della città metropolitana, Luigi De Magistris, a cui si chiederanno provvedimenti immediati. Una sorta di diffida in vista di scenari ancora da determinare
