Neanche il tempo di dichiarare non valida la seduta di consiglio comunale per mancanza di numero legale, che i Cristiano Popolari hanno già pronto il manifesto da affiggere sulle mura della città per bacchettare ancora una volta il sindaco Venanzio Carpentieri.
LA SETE DI POTERE E L’ATTACCAMENTO ALLA POLTRONA DI CARPENTIERI
Ci risiamo trama di un film già visto più volte. Ancora una volta, il sindaco Carpentieri viene sbeffeggiato e sfiduciato dal suo stesso partito. Ancora una volta, i cittadini Melitesi dovono subire l’umiliante sceneggiata di chi ormai a questa cittadina non può dare più nulla, anche perchè, non ha mai dato niente e, per uno strano ed ironico gioco destino, verrà ricordato negli annali quale sindaco che ha avuto il più alto numero di consigli comunali andati deserti per mancanza di collante e progettualità tra la parte Politica e quella Esecutiva e il tutto a discapito dei cittadini Melitesi.
ALLORA LA DOMANDA NASCE SPONTANEA
Se non è per Sete di Potere o Attaccamento alla Poltrona,
qual è il motivo che lo tiene incollato sulla sedia al primo piano del Palazzo Comunale e non lo spinge a dimettersi, viste le numerose magre figure che la compagine del suo stesso partito gli sta facendo collezionare?
Ribadiamo ancora una volta, Noi Cristiano & Popolari per Melito che, già da tempo a mezzo stampa e affissione di manifesti, abbiamo stigmatizzato il fallimento politico-amministrativo del Sindaco Carpentieri. Cosa, peraltro, ribadita anche dai consiglieri comunali delle altre liste Civiche, che, a loro volta, hanno chiesto a gran voce un cambio di passo che però appare evidente che non è mai stato tentato e conseguito.
Al punto che agli inizi del 2016 non abbiamo esitato più di tanto dall’abbandonare la maggioranza, unitamente ai consiglieri della lista civica Melito Adesso.
Egregio Sindaco, ancora una volta, rammentiamo nel caso avesse poca memoria solo alcune tra le questioni irrisolte o fatte passare sotto silenzio:
E’ stato permesso di far fallire la Melitomultiservice con un debito di 7.500.000,00 (settemilionie cinquecentimila) euro più la quota capitale di proprietà del comune che ad oggi non si è ancora capito a quanto ammonti; Qual è stata la regia occulta di questa torbida vicenda? Basta guardarsi intorno per vedere Melito sommersa ancora dalla spazzatura, benché il comune paghi circa 80.000,00 ( ottantamila ) euro al MESE in più, e ritrovarsi all’ultimo posto per raccolta differenziata.
L’occupazione dei marciapiedi da parte dei commercianti che espongono la loro merce a dismisura occupando a tratti l’intero marciapiede creando disservizi e pericolo per i pedoni, e, benché fu fatto un regolamento ad hoc, ad oggi la situazione rimane identica a prima, ignorando completamente quello che i cittadini a gran voce hanno hanno chiesto a questa Amministrazione; Ci viene quasi da ridere se dovessimo parlare della viabilità basti pensare a quello che si è verificato in queste ultime due settimane dove Melito era rimasta completamente bloccata. La quasi totale assenza di programmazione delle politiche Sociali e Giovanili e tante altre cose. Noi Cristiano & Popolari per Melito, continueremo, a lavorare per la città ed a sostenere i provvedimenti che nella nostra piena autonomia e libertà riterremo eventualmente meritevoli di approvazione e che questi possono favorire sicuramente i cittadini Melitesi.
LA SEGRETERIA CITTADINA
