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martedì, Maggio 21, 2024
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TRIBUNALE: E’ SCONTRO TRA PERROTTA E TAGLIALATELA

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Non si arresta la polemica sul Tribunale metropolitano tra Giugliano e Marano. Dopo la comunicazione del Senatore Nello Palumbo e del Deputato Domenico Tuccillo che alla Camera dei deputati è stato inserito nell’ordine del giorno della prossima seduta la discussione proprio del progetto sul Tribunale a Giugliano, per velocizzare la costruzione della Cittadella giudiziaria, il sindaco di Marano Salvatore perrotta, fa sapere di aver approvato nell’ultima seduta della giunta, una delibera per i lavori di manutenzione straordinaria al Palazzo di giustizia e ha inviato un messaggio al governo di piena disponibilità a portare a Marano il Tribunale: «Con questo ulteriore intervento abbiamo voluto centrare due obiettivi – afferma il sindaco di Marano – raccogliere le richieste provenienti dalla dirigenza del Palazzo di Giustizia che da tempo chiedeva interventi concreti per migliorare la qualità della struttura e con il potenziamento che ne deriverà, metteremo a disposizione degli uffici una sede adeguata alle funzioni che svolge e, se il governo centrale lo vorrà, anche in grado di ospitare il Tribunale, visto che a Giugliano è ancora tutto fermo». Con l’atto varato sono stati impegnati ben 79mila euro con i quali si procederà ora alla gara d’appalto per la realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria del Palazzo di Giustizia di via Salvatore Nuvoletta. La decisione è frutto di una serie di sopralluoghi che l’Ufficio Tecnico Comunale aveva effettuato su richiesta dei vertici giudiziari e nel corso dei quali erano state riscontrate carenze strutturali che necessitavano di interventi di manutenzione straordinaria per ripristinare le condizioni di sicurezza dello stabile in base alla normativa in materia di prevenzione e protezione sui luoghi di lavoro. Inoltre, anche alcuni impianti di illuminazione interna mostravano preoccupanti carenze. Pertanto, dopo una ricognizione tra i vari capitoli di bilancio sono state recuperate le risorse finanziarie necessarie per procedere all’intervento.
Pronta la risposta del sindaco di Giugliano Francesco Tagliatatela: «non è vero che a Giugliano è tutto fermo, l’iter di competenza del Comune è stato portato a termine da tempo e da tempo sollecitiamo l’intervento dello Stato per concretizzare l’opera. Abbiamo approfittato della visita del ministro Amato per far presente l’importanza sociale e i ritorni in termini di sicurezza di un presidio di legalità e giustizia come questo. Abbiamo già chiesto un incontro con Mastella e il recente impegno del Governo di dare applicazione al decreto che istituisce il Tribunale è un passo avanti che non possiamo vanificare con la ricerca affannosa e antieconomica di sedi provvisorie. Una volta intercettate le risorse statali necessarie, la cittadella giudiziaria di via Pigna sarebbe pronta in 18 mesi». Il Tribunale, istituito nel ’99, ora attende solo i fondi del governo. Il Comune ha individuato il terreno in via Pigna e definito la procedura e l’individuazione del privato per la finanza di progetto. Prevista una spesa complessiva di circa 38 milioni di euro, di cui il 50 per cento è a carico del Ministero. Alla richiesta di incontro col Ministro Mastella è stato allegato un dossier con la cronistoria degli atti relativi al progetto del Tribunale metropolitano di Giugliano, insieme con l’ordine del giorno votato dal Consiglio comunale a sostegno del progetto.

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