Travolge un anziano e poi fugge

È stato travolto da un pirata della strada che, prima di fuggire, è passato sopra al corpo a terra dell’anziano perché ostruiva la manovra dell’auto in retromarcia. È accaduto in via Roma a Melito. In pieno centro cittadino martedì, poco dopo le 15, vittima Pietro D’Ambrosio, 82 anni, ora ricoverato all’ospedale di Pozzuoli. Il nonnino stava facendo rientro a casa, camminando sul marciapiedi che fiancheggia la strada, a un certo punto interrotta da un un vicolo cieco dal quale, improvvisamente, sbuca un’auto di colore scuro, forse guidata da un nomade, che sta compiendo manovra di retromarcia e non si avvede dell’anziano. L’impatto è inevitabile. Pietro D’Ambrosio si accascia al suolo, mentre l’uomo alla guida dell’auto esce dal vicolo, passa sul corpo del malcapitato e si dilegua in tutta fretta in direzione Colonne. Sul posto alcuni passanti, testimoni della dinamica, tentano di inseguire l’auto pirata. Altri, invece, pensano subito a chiedere i soccorsi. In pochi minuti giungono i mezzi del 118. L’anziano viene portato al San Giuliano. I medici sono però costretti a trasferirlo all’ospedale di Pozzuoli. Ed è presso il reparto di neurochirurgia dell’ospedale Santa Maria delle Grazie che l’82enne è ancora ricoverato con escoriazioni, contusioni e trauma intracranico. L’ematoma causato dal violento impatto si sta riassorbendo, per cui le condizioni dell’uomo non appaiono disperate. Secondo le testimonianze, alla guida dell’auto pirata ci sarebbe stato un nomade. Su questo indagano i vigili di Melito. Intanto, i familiari dell’investito accusano. Carmine, giovane nipote della vittima, denuncia: «In questa città nessuno rispetta le regole e, soprattutto, le regole di viabilità. Auto e motorini spuntano da ogni parte e in ogni momento».


MONICA D’AMBROSIO – IL MATTINO 28/09/2006