GIUGLIANO CITTÀ DELLA FIABA: PRESENTATO IERI IL PROGETTO

Giugliano città della fiaba. È stato presentato ieri mattina alle 11 al palazzo municipale, il progetto semestrale per la città giuglianese.
A presenziare la conferenza stampa erano presenti il sindaco, Francesco Taglialatela, il direttore artistico Patrizio Rispo, l’ideatore e coordinatore artistico Maurizio Merolla, il dirigente dell’ufficio cultura Ivo Grillo, i coordinatori Emmanuele Coppola e Loretta Cester, l’autore televisivo Cesare Biasimi, il produttore Michele Ciuffreda, la giornalista e conduttrice televisiva Marina Loi.
Giovanbattista Basile era al centro delle discussioni. Il letterato rinascimentale, nato a Giugliano nel 1575 sarà il fulcro attorno a cui muoveranno i sei mesi di appuntamenti titolati “I luoghi del Basile: Giugliano città della fiaba”. L’idea è di rilanciare, attraverso l’autore noto ai più come il Boccaccio napoletano, il patrimonio socio-culturale locale.
Il progetto si estenderà anche oltre i confini della Campania, puntando al coinvolgimento anche di scuole ed università.
«Si tratta di un ottimo progetto- ha esordito Marina Loi- si guarda troppo spesso all’estero e ci si dimentica delle ricchezze che ci sono qui».«Disney- continua la Loi richiamandosi al nome più illustre in materia di fiabe-è un gran nome ma dobbiamo imparare a valorizzare il nostro patrimonio». In pieno accordo con le dichiarazioni della Loi anche Patrizio Rispo che ha sottolineato l’importanza dei media per la gestione del progetto: «E’ un progetto di indubbia forza. Occorre la giusta attenzione mediatica perché non cada nel dimenticatoio come tanti altri progetti importanti». Così si potrebbe tornare a parlare del poco noto Basile e del suo rapporto con Giugliano. Basile che aveva fatto dire al critico Benedetto Croce che «l’Italia possiede nel Cunto de li cunti o Pentamerone del Basile il più antico, il più ricco e il più artistico fra tutti i libri di fiabe popolari».