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venerdì, Aprile 19, 2024
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TAGLIA IL NASTRO STAMANE LA PRIMA EDIZIONE DE ”LA CITTA’ DEL LIBRO”

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Al via la I edizione de “La città del libro”. Oggi alle 10:00, il senatore Nello Palumbo, l’assessore regionale Corrado Gabriele, il consigliere regionale Giuseppe Maisto, il consigliere provinciale Luigi Guarino, il sindaco di Giugliano Francesco Tagliatela, i primi cittadini dei comuni di Villaricca, Mugnano, Calvizzano, taglieranno ufficialmente il nastro alla I edizione de “La città del libro”.
Si aprono ufficialmente i lavori dell’evento con il quale Sergio Pacilio, direttore di AbbiAbbè, la casa editrice che ne è promotrice, ha inteso cucire un’etichetta tutta nuova per il territorio, snaturandolo dell’identità criminale che nel tempo ha guadagnato. Due convegni, uno sulla comunicazione, presieduto dai padri del giornalismo campano, l’altro sulla fama di Gianni Rodari nel mondo, il noto scrittore di narrativa fantastica, che ha saputo rendere la sua opera, una tappa fondamentale nel percorso pedagogico e formativo dei ragazzi.
Stessa attenzione, sarà dedicata ad omaggiare la memoria di Gian Battista Basile al quale saranno dedicati convegni, libri ed interpretazioni teatrali. Grandi nomi quelli che attraverseranno il palcoscenico della fiera: da Umberto Bellissimo, che si esibirà sabato sera in un concerto spettacolo, a Marco Zurolo, che con la sua band, aprirà la jazz session domenica. Momenti d cabaret con il trio Ardone, Peluso, Massa, momento ludico che seguirà la presentazione de “Cronache di una mene fumata”, di Corrado Ardone. Case editrici, testate giornalistiche, artisti del calibro di Lavino Sceral o Laura Niola, e associazioni, daranno il loro contributo a trasformare la “Città del libro”, in un evento d qualità.
Samuele Ciambrello, presidente Corecom, Ottavio Lucarelli, presidente dell’ordine dei giornalisti campani, Enzo Colimoro, pesidente dell’associazione della stampa, pronti a sedere intorno alla tavola rotonda costruita intorno ad un argomento di grande attualità: “Oltre la cronaca, per un’informazione che aiuti a formare”. Il momento, compendia i propositi degli organizzatori: rilanciare il ruolo dell’editoria e dell’informazione, come strumenti di riscatto culturale e professionale. Un evento quello che avrà inizio domattina alle 10, che invoca il contributo dei media nel nome di una rivincita dell’intera Campania, per far si che la prossima edizione possa titolarsi la “Regione del Libro” – come ha auspicato il presidente dell’ordine dei giornalisti, Ottavio Lucarelli.

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