Lionel Messi ha vinto El Ocho, l’ottavo pallone d’oro della sua carriera. Adidas ha deciso di celebrarlo in grande stile, realizzando ben 8 anelli in stile NBA per ogni Balon d’or vinto dalla pulce di Rosario.
Un Messi sempre più a stelle e strisce
Premiato dal suo stesso presidente David Beckham, Leo Messi è stato fortemente voluto dagli USA. E con la maglia rosa dell’Inter Miami sta stregando un paese che si è affacciato al soccer da davvero poco tempo. Ci avevano provato con Pelè e con Cruijff, ma l’apice che Messi ha fatto raggiungere al calcio americano è senza precedenti. E Adidas ha voluto omaggiare Leo all’americana, realizzando 8 anelli d’oro 14 carati ognuno a rappresentare ogni Pallone d’oro.
La scelta stessa dell’anello è l’atto nascita di un legame indissolubile con gli Stati Uniti: l’anello d’oro è il riconoscimento che viene dato ai vincitori di Nba, Nfl, Nhl, Mlb, dunque ai campioni dei campionati americani di Basket, Football, Hockey e Baseball. Celebre è l’immagine, alla quale Adidas ha voluto fare un esplicito rimando, di Bill Russell con i suoi anelli NBA, tra l’altro il cestista che più ne ha vinti nella storia del campionato.
Così Adidas sancisce l’essenza di Messi come il GOAT del calcio, con un’espressione prestata dal vocabolario americano che letteralmente significa capra, ma in realtà cela l’acronimo Greatest Of All Times. E tanti napoletani non saranno d’accordo con tale primato affibbiato a Messi, ma non si può negare che l’argentino, specialmente dopo la vittoria del Mondiale e dell’ottavo Pallone d’oro, non sia almeno in discussione con gli enormi dell’era precedente o con il contemporaneo portoghese.
Gli otto anelli Adidas nel particolare
Gli otto anelli targati Adidas dunque rappresentano con il proprio design ognuno uno dei Palloni d’Oro che France Football ha assegnato a Messi. Alla fine del 2023, questi anelli saranno poi messi all’asta e i proventi saranno ovviamente devoluti in beneficenza. Ma vediamo ora gli anelli nello specifico:
–2009, El Beso: seconda Champions League vinta con il Barca, celebre l’esultanza con il bacio allo scarpino dopo il goal in finale a Roma contro il Manchester United.
–2010, Apunta al Cielo: punta al cielo, in spagnolo. Ancora una volta un’esultanza, forse la più famosa della Pulce. Dita che indicano il cielo a ricordare sua nonna defunta.
–2011, il GOAT: già nel 2011 Messi si insidia nel “GOAT debate”. terza Champions e terzo pallone d’oro, fino ad allora numero massimo raggiunto nella storia del premio.
–2012, el Año: forse l’anno più incredibile della carriera della pulce, nel quale ha segnato la bellezza di 91 goal tra Barcellona e Nazionale nell’anno solare.
–2015, la Cuarta: quarta ed ultima Champions vinta.
–2019, la sesta Scarpa d’Oro: sesta volta che Leo ha vinto il premio del Golden Boot, il maggior numero di goal segnati in una stagione (ricordiamo che Messi non è una punta).
–2021, campeon sudamericano: dopo tanti anni di attesa, il primo trofeo con l’Argentina, la tanto agognata Copa America, vinta in finale con il Brasile.
–2023, campeon del mundo: ottavo pallone d’oro e vittoria del Mondiale a Qatar 2022, il trofeo che gli mancava e forse il più importante che un calciatore possa desiderare.
