Il marito di Alexandra Elena Mocanu ha confessato e ora si trova in carcere a Bolzano. La donna 35enne si trovata domenica quando è stata uccisa nell’appartamento della coppia. Dunque ieri sera l’uomo si è costituito, dopo una breve fuga, e questa notte la procura ha disposto il fermo per omicidio volontario aggravato.
A seguito degli indizi di reato raccolti e delle dichiarazioni confessorie dell’indagato Avni Mecja, il provvedimento di fermo è stata eseguito dalla squadra mobile della Questura di Bolzano. Nelle prossime ore verrà eseguita l’autopsia disposta dalla procura e spetterà al Gip convalidare l’arresto.
IL CORPO AVVOLTO IN UNA COPERTA
L’omicidio è avvenuto sabato notte durante un litigio. Domenica mattina, dopo aver avvolto la salma in una coperta, Mecja ha abbandonato l’appartamento con la macchina di sua moglie per raggiungere prima Verona e da lì l’aeroporto di Treviso. In aereo si è recato in Albania, sua nazione d’origine.
La salma della donna è stata scoperta grazie a una segnalazione dei parenti dell’uomo, poiché Mecja durante una telefonata aveva detto di essere in fuga. Ieri, però, probabilmente dopo essere stato convinto dai parenti, l’uomo in aereo è tornato in Italia. All’aeroporto di Verona lo stava già aspettando la squadra mobile, infatti, l’ha portato in procura a Bolzano, dove infine in nottata ha confessato il delitto