Ieri un uomo nudo è stato sul marciapiede dagli sguardi increduli dei passanti di Bolzano. Come riporta da L’Adige, dopo la frettolosa fuga l’amante si è rifugiato in una delle prime porte aperte. Infatti è entrato negozio gestito da cittadini cinesi dove ha chiesto aiuto. Immediatamente è partita la chiamata ai carabinieri, dopodiché, sono emersi i dettagli di della mattinata movimentata.
L’uomo raccontava ai militari di essere stato costretto a fuggire precipitosamente poiché si trovava con l’amante. Il rapporto è stato interrotto quando rientrava a casa, prima del previsto, il marito della donna. Alla fine l’uomo è stato quindi accompagnato in ospedale.
IL FILMATO CON L’AMANTE FINISCE IN RETE
Una vendetta che le costò un rinvio a giudizio per revenge porn, dopo aver diffuso in rete gli incontri clandestini del marito e dell’amante, sua amica. Protagonista una 49enne di Cremona, che riuscì a prendere il telefonino del compagno e, scovato un video hot, lo girò prima a una amica e poi lo condivise in rete. L’amante scoprì di essere stata filmata di nascosto. La moglie di quest’ultimo è stata rinviata a giudizio.
La storia si è verificata nell’ottobre del 2019 tra Cremona e la provincia di Piacenza, teatro degli incontri clandestini. La 49enne risponderà di revenge porn, cioè di aver diffuso senza consenso foto o video sessualmente espliciti. L’ex amica si è costituita parte civile.
Gli incontri avvenivano ogni venerdì mattina, quando la moglie tradita era a Milano. “Non sapevo di essere filmata, altrimenti non avrei dato il consenso”, ha raccontato l’amante quando ha presentato denuncia in Questura, sconvolta dopo aver visto le sue foto intime in rete.