Avrebbe ucciso la moglie e poi si sarebbe tolto la vita. Il gesto poco dopo che la loro bambina di 10 anni aveva lasciato casa per avviarsi a scuola. Dramma questa mattina ad Agropoli, nel Salernitano. La scoperta in una abitazione in via Gaetano Donizetti.
È qui che gli investigatori hanno rinvenuto i corpi senza vita di Vincenzo Carnicelli, 63 anni e pizzaiolo di professione, e di sua moglie, Annalisa Rizzo, di 20 anni più giovane e impiegata di banca. Sono stati i vicini ad allertare il 112 in seguito alle urla che provenivano dall’abitazione della coppia, poi la mamma della donna, che ha notato che non rispondeva al telefono di casa, ha chiamato il 112.
L’ipotesi dell’omicidio-suicidio dopo una lite
Secondo le prime informazioni emerse, sembra che a scatenato gli eventi che hanno portato alla morte di entrambi i coniugi sia stata una violenta lite. La dinamica esatta dei fatti deve ancora essere chiarita ma l’ipotesi più accreditata è che la discussione tra marito e moglie sia improvvisamente sfociata in un tragico episodio di omicidio-suicidio.
I carabinieri della locale compagnia, intervenuti sul posto al comando del capitano Giuseppe Colella, hanno ritrovato un coltello con una lunga lama insanguinato: potrebbe essere l’arma con la quale l’uomo ha prima aggredito la moglie e con la quale si è successivamente tolto la vita. Sul posto anche la Scientifica e il magistrato di turno presso il tribunale di Salerno.
