“Buon 2024 e non fatemi incazzà”, festeggia Capodanno sparando in aria: incastrato dal video

A Portoferrario, sull’Isola d’Elba, un uomo è stato ripreso a sparare un colpo di pistola in aria durante durante la notte di Capodanno. Il video è stato poi caricato sul profilo social dell’autore della bravata che ha fatto scoppiare non poche polemiche.

La vicenda a Capodanno

Il tutto si è svolto in appena pochi secondi, immortalati però da un video caricato poi nelle storie di Instagram. Nel video viene ripreso un uomo adulto intento a sparare un colpo di pistola in aria nei pressi di un famoso locale della zona.  Oltre a lui è stato ripreso anche un minore di pochi anni vicino alla scena col grande rischio di farsi del male. Il contenuto è stato infine concluso con l’uso di una grande scritta che recitava così: “Buon 2024 e non fatemi incazzà”. 

L’intervento delle forze dell’ordine 

Tempestivo ,  dopo l’accaduto, è stato l’intervento delle forze dell’ordine. Dopo aver identificato gli autori della bravata, i Carabinieri del Comando Compagnia di Portoferraio si sono recati nei pressi del loro domicilio trovando l’arma usata nel video nella casa dell’ amico del protagonista.  Secondo la ricostruzione dei fatti, l’uomo avrebbe portato con sé la pistola alla serata per poi usarla dopo la mezzanotte in segno di buon augurio. Fortunatamente l’arma era con munizionamento a salve ma sprovvista del tappo rosso quindi simile a tutti gli effetti al modello reale. I due, rispettivamente di ventotto e quaranta anni, sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri per “esplosione e accensione pericolosa in luogo pubblico” e “porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.”  Le pene previste possono arrivare fino a tre anni di reclusione e ad un’ammenda di circa venti mila euro. 

Festeggiamenti insani 

Non è il primo caso di festeggiamenti insani durante la notte di Capodanno. Solo quest’anno ci sono stati ben 270 feriti di cui anche una donna morta , colpita da un proiettile vagante ad Afragola. La cosa più spaventosa è che questo dato è aumentato dell’8,8% rispetto al capodanno scorso e il trend è in continua crescita esponenziale. 

Sarebbe forse il caso di limitare l’acquisto di fuochi d’artificio per evitare di aver a che fare con altri casi di questo genere oppure occorre solo prestare più attenzione?