19.7 C
Napoli
mercoledì, Maggio 1, 2024
PUBBLICITÀ

Cattura di Nicola Rullo in Spagna, attesa per l’estradizione del ras

PUBBLICITÀ

Avrebbe voluto festeggiare il Capodanno con amici e familiari in un resort di lusso in Spagna, ad Alicante. A rovinare la festa a Nicola Rullo ci hanno pensato i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Napoli, che hanno operato sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia (pubblici ministeri Varone e Converso). I militari hanno fatto scattare le manette ai suoi polsi mentre stava conversando con altri due uomini a bordo piscina: questi ultimi, ritenuti dagli inquirenti anch’essi legati al clan Contini, non sono stati per il momento né arrestati né denunciati. C’è grande attesa adesso per l’estradizione: la consegna del latitante avverrà con uno stretto coordinamento tra le autorità iberiche e italiane. Nel frattempo il giudice ha accolto la richiesta del difensore di Rullo, l’avvocato Domenico Dello Iacono, di applicare il principio di specialità ovvero di poterlo detenere solo per il definitivo per il quale era latitante mentre l’Italia non potrà arrestarlo e detenerlo per qualunque altra causa esulante l’ordine di carcerazione per il quale era ricercato.

Come si è arrivati alla cattura di Rullo

Il 53enne, considerato un elemento di spicco del clan Contini federato nell’Alleanza di Secondigliano, aveva finito di scontare le sue condanne lo scorso luglio (leggi qui l’articolo). Due mesi dopo la Procura generale della Repubblica di Napoli aveva stabilito una rideterminazione delle pene, provvedendo a emanare un nuovo provvedimento ai danni di Rullo che nel frattempo si era dato alla macchia. Ad inizio dicembre poi i carabinieri avevano rilevato e segnalato alla Dda che la moglie del latitante Maria Starita, la figlia della coppia Immacolata Rullo e il marito di quest’ultima Ciro Carrino, avevano dismesso quasi simultaneamente le rispettiveutenze cellulari. L’isolamento comunicativo aveva fatto nascere il sospetto che i parenti del 53enne si fossero spostati al di fuori del napoletano o all’estero per ricongiungersi con il proprio familiare in occasione del periodo delle festività natalizie. L’arresto è stato possibile grazie alle indagini condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli, i quali hanno attivato l’unità Udyco Central della polizia spagnola attraverso il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, cooperazione grazie alla quale si è poi giunti alla cattura del latitante.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Ucciso per sbaglio, indizi inutilizzabili a carico del presunto killer D’Alterio

Indizi inutilizzabili. E dunque ordinanza annullata. Questa la clamorosa decisione presa dal gip del tribunale di Napoli Linda Comella...

Nella stessa categoria