Da questo 2023 sarà possibile apportare delle detrazioni rispetto all’incisivo costo delle spese mediche e sanitarie. Ciò sarà possibile mediante l’applicazione di alcune procedure esplicative. Lo sconto fiscale presenterà delle cifre base a cui gli interessanti dovranno fare riferimento insieme alle spese incluse dalla stessa proposta.
Chiari riferimenti
Grazie all’applicazione di alcune procedure sarà possibile detrarre il 19% dalle tasse di coloro che avranno speso una parte del loro compenso nelle spese mediche e sanitarie. Al fine di poter godere di questa agevolazione risulta necessario apprestarsi alla compilazione della dichiarazione dei redditi. Ciò però non toglie che potranno palesarsi alcune variazioni. Queste potranno manifestarsi a seconda delle spese compiute o a seconda della persona che richiede la detrazione.
A quanto ammonta lo sgravo?
Si è stabilito che la detrazione presenta dei punti di riferimento oltre ai quali scatta. Questa è fissata a 129,11 euro. Con tale cifra si identifica una quota fissa che deve essere pagata per intero. Per quelle successive a tale spesa si applicherà una sottrazione dalle tasse che ammonterà al 19%. Questa metodologia non vale, però, per le persone affette da disabilità. Da parte loro, infatti, è disposta nell’immediato la possibilità di ricevere una detrazione dalle spese mediche senza aver raggiunto la soglia della quota fissa. Questa decisione si fonda sulla considerazione che tali persone siano molto più vincolate da questa tipologia di spese. Si fa riferimento all’acquisto di arti artificiali, alla deambulazione e agli spostamenti in ambulanza.
Le spese incluse
Sussiste una serie molto vasta di spese che può prevedere una detrazione dalle tasse ed essere quindi inclusa in questa prospettiva di sgravo. L’attestazione delle norme ufficiali vengono disposte dal modello 730. Le spese che potranno essere considerate nel processo di detrazione verranno inserite automaticamente nella dichiarazione dei redditi precompilata, disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate dal 30 aprile 2023. inoltre, attraverso questo modello verranno conferite una serie di informazioni che chiariranno se il processo potrà essere effettuato. Verrà richiesto di comunicare le condizioni del paziente da parte di un medico generico, l’acquisto o affitto di protesi sanitarie, le analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni considerando inoltre la sottoposizione ad interventi chirurgici. In altri casi risulta possibile applicare delle detrazioni anche su spese mediche pagate in contanti. Si fa riferimento all’acquisto di medicinali e dispositivi sanitari.
Tutti i passi per richiedere la detrazione
Risulta necessario al fine di poter approfittare della detrazione compiere alcune lineari procedure. Accanto alla dichiarazione delle spese risulta necessario specificare l’anno in cui sono avvenuti tali versamenti. Sulla base di queste puntualizzazioni è necessario fornire dei materiali di prova che garantiscano quanto comunicato. Si fa riferimento a dei documenti come scontrini parlanti, fatture e ricevute fiscali. E’ ritenuto opportuno conservare questi documenti per i prossimi cinque anni successivi alla richiesta in caso di eventuali controlli del Fisco.
Le stesse normative si applicano per coloro che compiono delle spese mediche all’estero. Nel momento in cui, quindi, i documenti saranno in lingua straniera è necessaria soltanto una traduzione che nella maggior parte dei casi applica il contribuente. Nel momento in cui verrà effettuata la richiesta, il richiedente potrà decidere se disporre la detrazione sulla base di rate annuali, nello specifico 4, o attraverso una soluzione unica. una volta presa questa decisione risulterà irrevocabile.
Il ruolo delle spese mediche dei familiari a carico
Secondo questo nuovo modello regolamentare sarà possibile inserire nella richiesta di detrazione anche tutte quelle spese mediche indirizzate ad un familiare fiscalmente a carico. Ciò però sarà possibile solo nel caso in cui il reddito complessivo di tale familiare sia al di sotto dei 2.840,51 euro lordi. Oppure la richiesta sarà accettata nel caso di figli under 24 con un reddito di 4000 euro.
