Dramma della solitudine a Torre Annunziata. Protagonista della vicenda una donna torrese morta sei mesi fa e dimenticata all’obitorio di Castellammare di Stabia.
Nessuno ha reclamato la salma dopo la scomparsa a febbraio. Per oltre sei mesi la donna è rimasta in obitorio dimenticata da tutti. I parenti, anche loro residenti a Torre Annunziata, risultano irreperibili.
È stato il Comune oplontino ad occuparsi della sepoltura, disponendo il trasporto della salma dall’obitorio di Castellammare al cimitero di Torre Annunziata. Una vicenda drammatica che accende nuovamente i fari sul dramma della solitudine.
La signora di Torre Annunziata era ricoverata nell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, poi è deceduta ed era stata trasferita lì perché il suo corpo doveva essere affidato ai familiari, ma sono risultati irreperibili.
Dal mese di febbraio, da quando è andata a miglior vita, nessuno dei familiari si è fatto vivo per recuperare la salma e farle i dovuti funerali. Così è rimasta nell’obitorio per tutto quel tempo.
Ora sarà il Comune di Torre Annunziata ad occuparsi della sepoltura, disponendo il trasporto della salma dall’obitorio di Castellammare al cimitero della cittadina oplontina.