Lo ha rifiutato perché aveva orientamenti sessuali diversi, ma lui non ha accettato la sua decisione e l’ha ammazzata. Elisa Pomarelli è stata strangolata da Massimo Sebastiani, suo amico, poi è stata gettata in una scarpata in mezzo al bosco. A raccontarlo è il 45enne assassino dopo essere stato arrestato dai carabinieri.
Elisa era omosessuale e non avrebbe mai cedere alle avance di Massimo che sembrava essersi accontentato di un rapporto di amicizia ed invece per lui la 28enne era diventata un’ossessione. Secondo le prime indagini, dopo averla uccisa l’uomo ha vegliato per ore il cadavere, stendendosi accanto ad Elisa e tenendola stretta.