Si sono tenuti nella tarda mattinata di oggi, ore 13, in via Circumvallazione Esterna a Melito, presso la Chiesa Evangelica ‘Gospel Napoli’, i funerali di Marco, il 17enne morto il giorno 6 novembre a seguito di un tragico incidente avvenuto la notte tra sabato 3 e domenica 4 su Via Appia. In tantissimi hanno gremito la Chiesa per dare l’ultimo saluto al giovane molto amato e benvoluto da tutti. Una morte che ha devastato l’intera comunità melitese.
Amici e parenti con dignità e decoro si sono chiusi nel più profondo dolore. Una fatalità che impressiona e che lascia sgomento. Tantissime anche le persone che hanno voluto affidare a Facebook gli ultimi messaggi al giovane: “La morte non distrugge, la fede in Dio vi dia la forza per affrontare questo dolore”, si legge sui social.
LA NOTTE DELLA TRAGEDIA
Aveva passato la serata in un bar ad Aversa insieme alla sua fidanzata e ad alcuni amici quando, giunta l’ora di tornare a casa, Marco aveva salutato tutti ed era salito in sella al suo scooter insieme alla sua ragazza.
A raccontare la dinamica, in esclusiva ad InterNapoli.it, è stato un amico di Marco Di Domenico che aveva passato con lui diverse ore poco prima della tragedia.
Il 17enne di Melito sarebbe stato vittima di un incidente sull’Appia, ma secondo i familiari non sarebbe stato quello l’impatto risultato poi mortale.
“Poco dopo essere partiti da Aversa, i due ragazzi sono stati vittime di un incidente: un’auto ha urtato il motorino di Marco, facendolo cadere a terra insieme alla sua fidanzata – spiega un giovane amico di Di Domenico – Preoccupata per la salute dei due giovani, la signora alla guida della vettura è immediatamente scesa dal veicolo per accertarsi che Marco e la sua ragazza stessero bene. Così sembrava, tanto che Marco aveva tranquillizzato la donna sulle loro condizioni di salute e permesso alla stessa di rimettersi in auto e andare via”.
Pochi minuti dopo, nei pressi di Secondigliano, Marco chiama un amico e gli comunica dell’incidente, tranquillizzandolo sulle proprie condizioni. Il giovane accompagna poi la fidanzata a casa a Poggioreale, intrattenendosi con lei per una decina di minuti, passati i quali si rimette in sella al proprio scooter e si dirige verso casa.
Da qui non si hanno più notizie certe. Secondo le prime indiscrezioni sembrava che Marco fosse stato trovato e soccorso fuori un noto locale su via Appia a Sant’Antimo, mentre invece, il ragazzo, è stato trovato da una coppia all’altezza dell’incrocio di via Melitiello a Casandrino. I due, dopo una breve esitazione, hanno immediatamente chiamato i soccorsi che, una volta arrivati sul posto, hanno trovato Marco riverso al suolo con lo scooter sopra di lui.
Amici e familiari di Marco chiedono di vagliare tutte le ipotesi, compresa quella che porterebbe ad un secondo incidente del giovane avvenuto mentre tornava a casa. Non sarebbero infatti del tutto convinti che le ferite riportate dal giovane siano tutte riconducibili al primo scontro avvenuto poche ore prima del ritrovamento.
