16.5 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

Omicidio nella faida dei Casalesi, condannato il boss-pentito ‘o Cecato

PUBBLICITÀ

Il gup del tribunale di Napoli Gianluigi Visco ha condannato a 30 anni di carcere, per un omicidio condotto nel febbraio 1999 a Castel Volturno, il capo dell’ala stragista del clan dei Casalesi Giuseppe Setola, e altri quattro storici affiliati del clan: Alessandro Cirillo, Mario Cavaliere e Giovanni Russo. Dieci anni, invece, inflitti al collaboratore di giustizia Domenico Bidognetti. Assolti Giuseppe Dell’Aversano, Francesco Cavaliere e Giovanni Simonelli.

Si tratta dell’omicidio di Luigi Mosvaldo Caterino, condotto nell’ambito della faida di fine anni novanta tra i gruppi Bidognetti, di cui faceva parte Setola, e i Cantiello-Tavoletta. Proprio Setola confessò di essere stato uno dei mandanti del delitto, l’altro è stato riconosciuto in Domenico Bidognetti, cugino del boss Francesco Bidognetti noto come “Cicciotto e mezzanotte” divenuto poi collaboratore di giustizia. Il delitto, è emerso dal processo, è stato commesso materialmente da Cavaliere mentre Russo avrebbe fatto da specchiettista. Nel collegio difensivo gli avvocati Paolo Di Furia, Elena Schiavone, Mirella Baldascino e Tammaro Diana.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Fassino denunciato per il furto di un profumo, l’accusa: “Lo aveva già fatto”

Già in passato Piero Fassino sarebbe stato riconosciuto come autore di un furto nel duty free del Terminal 1 dell'aeroporto...

Nella stessa categoria