Nella vivace realtà del quartiere Scampia a Napoli, il procuratore Nicola Gratteri ha tenuto un discorso incisivo rivolto a quasi mille studenti, mettendo in guardia contro le insidie del mondo criminale e incoraggiando l’educazione e il lavoro come vie di riscatto.
Gratteri ha sottolineato il pericolo dei camorristi sui social media, che mostrano uno stile di vita apparentemente allettante, ma che in realtà nasconde una trappola per attrarre i giovani nel mondo della criminalità.
Al contrario, il procuratore ha esortato i giovani a concentrarsi sullo studio o sull’apprendimento di un mestiere pratico, come idraulici, elettricisti o agricoltori. Ha evidenziato l’importanza di acquisire competenze professionali che aprano porte nel mondo del lavoro, sottolineando che non è necessario laurearsi in discipline specifiche, ma piuttosto trovare una formazione che prepari per una carriera soddisfacente.
“La vostra unica possibilità di riscatto è lo studio oppure imparare un mestiere. Non è importante solo laurearsi in giurisprudenza o medicina ma trovare una formazione per il lavoro. Siete sconfitti solo se state a casa senza far nulla e con il telefonino in mano“, ha detto durante il discorso.
Le parole di Gratteri
Gratteri ha proseguito poi il suo discorso evidenziando che la strada della delinquenza porta solo a conseguenze negative, come la prigione o una morte violenta.
“Non è detto che un capomafia riesca a morire nel suo letto e non è detto che non faccia venti o trenta anni di carcere“, ha sottolineato.
Gratteri ha incoraggiato anche una cultura dell’apertura e del dialogo, invitando i giovani a non tacere i loro problemi ma piuttosto a cercare aiuto da insegnanti, figure religiose o altre figure di fiducia. Ha partecipato all’importante iniziativa, oltre Gratteri, l’arcivescovo di Napoli Mimmo Battaglia che ha organizzato l’incontro.
L’arcivescovo ha evidenziato l’importanza di affrontare le sfide sociali attraverso l’educazione e l’assistenza. Gratteri ha ringraziato Battaglia per il suo impegno nel promuovere il benessere della comunità, sottolineando che parlare direttamente ai giovani è un investimento prezioso per il futuro.
Questo incontro non è stato solo un evento isolato, ma un passo verso la creazione di un ambiente in cui i giovani possano trovare sostegno e opportunità per costruire un futuro migliore. L’efficacia di tali iniziative sarà valutata nel tempo, osservando la crescita e lo sviluppo dei ragazzi nel corso degli anni.
