E’ la vigilia di Napoli-Real Madrid, è la vigilia del super match del Maradona. Dopo 6 anni, i “Galacticos” torneranno a sfidare gli azzurri, che dovettero arrendersi alla corazzata all’epoca di Zinedine Zidane giocandosela a viso aperto nonostante il doppio 3-1 all’andata e al ritorno degli ottavi di Champions League.
Napoli-Real Madrid, Garcia spiega cos’ha dato la svolta nelle due precedenti partite
Il Napoli arriverà alla sfida contro il Real Madrid dopo un avvio particolare di stagione: due vittorie nelle prime due giornate di campionato, poi due punti nelle successive tre partite e poi altre due vittorie nelle ultime due giornate, rifilando ben 4 gol prima all’Udinese e poi al Lecce. E col Real sarà più di una prova del nove. Sarà come un esame di laurea, da vivere in casa al Maradona dove tornerà Carlo Ancelotti.
Alla vigilia Rudi Garcia ha mostrato la sua proverbiale serenità e ha anche rivelato di aver creato un ‘consiglio dei saggi’, che potrebbe rivelarsi determinante per far tornare la squadra come quella vista nelle due precedenti sfide di campionato e, magari, come nei mesi precedenti che hanno portato alla vittoria dello Scudetto con Spalletti. Ecco le sue parole:
“Quando ci sono delle stupidaggini, basta non riprenderle. Parlo con i miei giocatori. Ho creato un consiglio dei saggi con i leader dello spogliatoio. Ma in tutti club in cui sono passato è stato così, è l’allenatore che chiama i giocatori per parlare, non il contrario”.
“Real Madrid una delle migliori squadre al mondo, noi ci metteremo il cuore ma anche la testa”
Parlando della sfida al Real, Garcia prosegue: “Parliamo di uno dei più grandi club al mondo, con un palmares unico. Un club che un po’ di esperienza in Champions ce l’ha. Ne hanno vinte tante, anche con l’allenatore che conoscete bene e che c’è adesso. Sarà una partita difficile. Ma sarà un momento speciale. Questa Champions è la più bella competizione per i club. Solo sentire la musichetta ti dà una carica in campo”.
E poi ancora: “Ci vuole il cuore e ce l’avremo ma anche la testa. Ci saranno momenti della partita dove dovremo essere bravi a spingere e a impedire al Real di mettere in campo la loro qualità. Bellingham? Loro sono stati bravi con la partenza di Benzema a prendere un giocatore come lui che però è diverso. Sappiamo che lui è forte ma sono stati bravi anche a prendere un giocatore come Joselu. Sono una squadra completa ma siamo forti anche noi. Dobbiamo essere convinti al 100% della nostra qualità”.