Daniela Grillone Tecioiu, la dottoressa dei falsi green pass nel caso che ha visto coinvolte le famiglie di Madame e di Camila Giorgi, è comparsa ieri in tribunale. Le sue dichiarazioni hanno un peso importante nella vicenda, soprattutto all’alba del Festival di Sanremo.
“Camila Giorgi? Era mia paziente. Insieme al padre Sergio, alla madre Claudia e ai fratelli Amadeus e Leandro. Francesca Calearo, in arte Madame? Mai vista prima” queste le dichiarazioni della dottoressa. Gli indagati nella vicenda sono in totale 23 e l’elenco dei clienti pare essere molto lungo. Secondo le dichiarazioni della dottoressa, Madame non avrebbe mai avuto contatti con con lei ma il post di qualche settimana fa della stessa cantante complica le cose.
Il mea culpa di Madame
Fu la stessa Madame a parlare della vicenda attraverso un post sulla sua pagina Instagram. Il mea culpa della giovane spiegava la natura familiare della scelta. Pare infatti che la madre ed il padre di Madame fossero restii alla vaccinazione perchè preoccupati dalle controindicazioni. Madame spiegò la sua volontà nel voler “rimediare” ai suoi errori effettuando tutte le vaccinazioni necessarie, concludendo il post con un monito per i tanti no vax complimentatisi con lei, invogliandoli al vaccino.
Il post è stato poi cancellato, ma ormai l’accusa l’aveva già travolta. Non discolpa la cantante ma risulta solo “stonata” la dichiarazione della dottoressa. Madame pare però non rischiare Sanremo, in quanto non ancora dichiarata colpevole, a spiegarlo con tanto di regolamento è stato lo stesso Amadeus. La cantante con ogni probabilità sarà quindi presente a Sanremo ma andrà comunque a giudizio. La situazione è diversa invece per la tennista Camila Giorgi.
“Camila soffriva del cosiddetto gomito del tennista” così parla la dottoressa dei falsi green pass. La dottoressa parla dei rapporti con la famiglia della tennista. Spiega che quando l’atleta stava per sottoporsi all’iniezione del vaccino erano disponibili solo dosi ‘Astrazenaca’. Quest’ultima era sconsigliata ai giovani: “Per questo motivo abbiamo fissato gli appuntamenti in autunno“.