La partita con la Sampdoria è solo un’anteprima dello spettacolo e della grande festa che vanno in scena dopo il match. La partita del Maradona finisce 2-0 con gol nella ripresa di Osimhen su rigore e di Simeone nel finale, con un gran tiro dalla distanza, in un clima che è a metà tra lo sport e il grande show. Sono decine di migliaia i tifosi che si sono riversati in strada per festeggiare la consegna dello Scudetto, che l’anno prossimo sarà cucito sulla maglia degli azzurri.
Il clou della serata si svolge su un grande palco montato davanti alla tribuna, mentre 11 maxischermi mandano in onda le immagini visibili in ogni angolo dello stadio. Alla presenza del ministro per lo Sport, Andrea Abodi, del presidente della Lega Calcio, Lorenzo Casini e dell’ad di Tim, Pietro Labriola, dopo la premiazione con la medaglia dei calciatori della rosa, di Luciano Spalletti, di Cristiano Giuntoli del presidente De Laurentiis e di tutti i dirigenti, i dipendenti e i collaboratori della società, il capitano Giovanni Di Lorenzo solleva la coppa.
Uno spettacolo pirotecnico accompagna la gioia della squadra che solleva e bacia il trofeo. Poi comincia lo spettacolo, presentato da Stefano De Martino. Intanto, all’esterno dello stadio, una marea di gente si riversa in strada. A Fuorigrotta e nei luoghi dei maxischermi, da Piazza Mercato a Forcella, da Piazza Giovanni Paolo II a Scampia a Piazza del Plebiscito. Napoli è completamente tinta di azzurro.
Festa flop al Maradona
Tanti gli ospiti presenti alla serata del Maradona: a presentare l’evento Stefano De Martino. Sul palco sono saliti artisti come Gigi D’Alessio, Enzo Avitabile, Arisa, Emma, Noa. Ma anche attori del calibro di Silvio Orlando, Alessandro Siani, Francesco Paolantoni, Biagio Izzo, Marisa Laurito, Serena Autieri.
Nel corso della serata, dopo la premiazione della squadra, sono stati però tantissimi i tifosi che hanno abbandonato lo stadio per unirsi alla festa tra le strade di Napoli, letteralmente inondata di maglie azzurre. In tanti, poi, avrebbero voluto festeggiare con i propri beniamini sul bus scoperto in giro per la città.