«L’immagine di una parte del pubblico dell’Ariston di Sanremo che ha fischiato un ragazzo, che si è alzato ed è uscito dal teatro è stata una vergogna». Non usa mezzi giri di parole l’ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris per commentare il trattamento, non proprio lusinghiero, riservato a Goelier durante il Festival della Canzone Italia.
InterNapoli incontra il primo cittadino del decennio 2011-2021 durante il corteo del 42esimo carnevale del Gridas a Scampia e de Magistris parte proprio riferendosi al quartiere a Nord di Napoli per la sua disamina. «Quanti talenti quanti ragazze e ragazzi abbiamo visto emergere dalle periferie. Di artista può piacere o non può piacere la sua musica ma bisogna avere rispetto per i talenti, per i giovani, per chi ha votato». Luigi de Magistris poi aggiunge: «Qualcuno sa quanto sia difficile dalle periferie delle nostre città riuscire a evitare che i ragazzi invece che un violino, una chitarra o un pianoforte prendano in mano una pistola, un mitra o un coltello. Io perciò sarò sempre dalla parte dei ragazzi, dei talenti».
L’ex pm poi ricorda: «Tra i primi atti che feci da sindaco fu togliere il pagamento dell’occupazione di suolo pubblico agli artisti di strada che si esibivano sulle strade della nostra città».
