Sabato sera di dimenticare per una decina di giovani, tutti sotto i 25 anni, che la scorsa settimana erano stati a cena in un locale di sushi a Napoli, zona Chiaia. I ragazzi, appartenenti a due comitive diverse, a partire dalla notte e per tutta la giornata di domenica hanno avuto sintomi da intossicazione alimentare. Dalla forte cefalea al vomito, segni che per i rispettivi medici di base erano inequivocabilmente quelli di una intossicazione. Così, come da prassi, i sanitari hanno segnalato la circostanza all’Asl che nel giro di qualche giorno ha predisposto le verifiche all’interno del ristorante, chiuso martedì per accertamenti.
A riportare la notizie è Il Mattino. I giovani in passato avevano già frequentato il locale, approfittando della formula “all you can it”. La Asl ha attivano anche il Nas dei carabinieri e, seppur il ristorante sushi era momentaneamente chiuso per “esigenze tecniche”, sono stati avviati i controlli all’interno della attività. Il provvedimento di chiusura avrà almeno la durata dei tempi tecnici, ovvero quelli necessari per conoscere l’esito delle analisi che sono condotte in questi giorni sui campioni di pesce prelevati.