Ha scontato il suo debito con la giustizia e si dice pronto a cambiare vita Luigi Ercole, in arte il piccolo Nardi. Il cantante neomelodico dopo una lunga detenzione è uscito dal carcere ed ora vuole tornare alla vita normale. “Io nella mia vita non ho mai fatto male a nessuno, ho pagato per un reato che non ho mai fatto. Ora però voglio solo cantare per portare avanti mio figlio”. Queste le parole del piccolo Nardi che ‘festeggia’ sui social la scarcerazione.
Luigi Ercole in arte il piccolo Nardi esce dal carcere
Il piccolo Nardi nel 2018 è finito in galera. Il noto neomelodico dei Quartieri Spagnoli aveva visto riaprirsi le porte del carcere di Poggioreale dopo aver a più riprese violato il regime della semilibertà che gli era stato imposto dal Tribunale di Napoli una volta finito di scontare un cumulo di pene a tredici anni di reclusione.
Ercole avrebbe più e più volte infranto le prescrizioni che il giudice della Sorveglianza gli aveva imposto. Dopo aver quasi finito di scontare i tredici anni di reclusione ai quali era stato condannato in via definitiva per svariati reati (rapina, furto e spaccio di droga), a giugno il 34enne di Montecalvario aveva ottenuto il permesso di tornare al lavoro. Ma “Piccolo Nardi” avrebbe dimostrato che le sue intenzioni erano di tutt’altro tenore.
Da piccolo aveva conquistato i suoi Quartieri Spagnoli con le sue canzoni napoletane. Poi il carcere e i 13 anni da scontare per un cumulo di pene dalla rapina al furto passando per lo spaccio di droga.