13.3 C
Napoli
martedì, Aprile 23, 2024
PUBBLICITÀ

Pregiudicato napoletano vendeva cravatte ‘pezzottate’ in treno, bloccato dalla polizia

PUBBLICITÀ

Si trovava nella stazione di Caserta in attesa di un treno regionale per Napoli a bordo del quale avrebbe voluto vendere agli ignari viaggiatori delle cravatte contraffatte di una notissimo brand sartoriale napoletano. Ma a tradire il pluripregiudicato quarantasettenne, residente in provincia di Napoli, è stata la sua pretesa di salire su quel treno senza biglietto. Una pretesa rimbalzata dal personale di Protezione Aziendale della Rete Ferroviaria Italiana che, dopo avergli impedito l’accesso al convoglio, ha segnalato l’uomo agli agenti del Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Campania in servizio in quello scalo ferroviario.

I poliziotti, intervenuti per allontanare il quarantasettenne, hanno immediatamente riconosciuto l’uomo quale abusivo già sorpreso e contravvenzionato in altre occasioni mentre tentava di vendere illegalmente diversi tipi di merce ai viaggiatori.

PUBBLICITÀ

L’uomo, condotto negli Uffici della Polfer  per accertamenti, è stato sottoposto ad un controllo presso la banca dati delle Forze dell’ Ordine il cui esito ha fatto emergere a suo carico numerosi precedenti specifici e di Polizia. L’ ispezione della borsa che aveva al seguito, invece, ha permesso di rinvenire 6 cravatte  di una centenaria casa sartoriale partenopea, complete di confezioni anch’esse brandizzate, che il pregiudicato era intenzionato a commercializzare.

Le cravatte sono state sottoposte alla verifica tecnica del laboratorio dell’azienda sartoriale interessata che ne ha vagliato la similitudine della stoffa e ne ha certificato la contraffazione in base alla mancanza di requisiti tattili e visivi nonché dei segni distintivi che caratterizzano i capi originali.

Pertanto l’uomo è stato denunciato a piede libero per violazione delle norme sulla contraffazione  mentre le cravatte sono state regolarmente sequestrate in attesa di determinazioni dell’ Autorità Giudiziaria.

La merce, messa in vendita sul mercato parallelo della contraffazione, avrebbe fruttato circa 45 euro per ogni singola cravatta.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Chi è Max Mariola, lo chef influencer con la carbonara a 28 euro: «L’Italia deve alzare i prezzi del cibo»

Lo chef Max Mariola ha 9 milioni di follower tra TikTok, Instagram, Facebook, e un ristorante in zona Brera...

Nella stessa categoria