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venerdì, Maggio 3, 2024
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Rita De Crescenzo denunciata per falsa dichiarazione a pubblico ufficiale, fermata al porto con il figlio 

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Rita De Crescenzo, la tiktoker napoletana, è stata fermata al porto dalla polizia di Frontiera, la polizia marittima e gli agenti del commissariato San Ferdinando, mentre stava per imbarcarsi per una crociera insieme al figlio. La De Crescenzo – come riportato da Cronache di Napoli – è stata denunciata per false dichiarazioni a pubblico ufficiale.

La denuncia a Rita De Crescenzo 

Secondo le prime ricostruzione Rita De Crescenzo avrebbe presentato una denuncia di smarrimento per la carta d’identità del figlio al Comune. Quest’ultima però era in realtà custodita nella comunità in cui dovrebbe trovarsi. La denuncia della scomparsa è stata ovviamente presentata con la richiesta di riceverne un’altra. Da qui l’accusa di false dichiarazioni a pubblico ufficiale.

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La tiktoker ha infatti perso la patria podestà del figlio, mentre il marito la detiene ancora ma al momento è sospesa. Una procedura al tribunale per i minorenni, per dirimere la questione, è ancora in atto. La tiktoker è rappresentata dall’avvocato Alfonso Quarto. L’avvocato ha così spiegato il perché Rita De Crescenza ed il figlio fossero insieme: “Il fatto non costituisce reato, sia chiaro, anzi, possono vedersi e incontrarsi tranquillamente. Solo che la madre ha perso i diritti legali sul figlio. Non altro. In sostanza non ha il divieto di incontrare il ragazzo“.

I servizi sociali hanno imposto al giovane una comunità nel Salernitano. Ma lui non ci è mai andato. In verità ci era stato solo all’inizio per tre giorni, circa un anno fa. Poi era andato via e non è più tornato nella comunità. Adesso è in corso un procedimento al tribunale per i minorenni, per trattare proprio questa vicenda e deciderà la situazione del figlio” conclude l’avvocato di Rita De Crescenzo a Cronache di Napoli.

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