Torna nuovamente a far parlare di sé la Terra dei Fuochi, anche questa volta ovviamente in senso negativo.
Scoperta distesa di letame e liquami tossici di oltre 10mila metri quadri al Lago Patria, scatta il sequestro
Siamo, per la precisione, sulle sponde del Lago Patria. Qui, in una zona agricola sensibile ai nitrati, i Carabinieri Forestali di Pozzuoli, insieme ai veterinari dell’ASL NA2 Nord, hanno scoperto un’enorme distesa di letame di oltre 10mila metri quadri, smaltita illegalmente da un’azienda bufalina operante sul territorio.
Ma non è tutto. Anzi, c’è di peggio. Poco distante, in un’ampia zona agricola sita nell’area tra l’altro riconosciuta come sito di interesse comunitario, liquami e deiezioni scorrevano liberamente, trasformando i campi in una vera e propria discarica a cielo aperto con potenziali conseguenze devastanti per l’ambiente.
I Carabinieri hanno proceduto al sequestro dell’intero fondo agricolo di 13.500 metri quadri, compresa la concimaia, dove si stima siano presenti oltre 5mila metri cubi di rifiuti. Il titolare dell’azienda, un cinquantenne residente nel Casertano, è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti e costruzione abusiva.


