Appello di infermieri e medici dell’ospedale San Giuliano per costruire dispositivi in plexigas da utilizzare nell’emergenza Covid-19. L’appello è stato pubblicato nel fine settimana sui social da Antonio Sabatino, infermiere dell’ospedale San Giuliano, e rilanciato dai medici. “Volevo sapere se c’è qualcuno a Giugliano che può costruire questo dispositivo. Importantissimo per le fasi più delicate, intubazione ed estubazione dei pazienti, questo ci permetterà di ridurre la sovraesposizione del personale”. La richiesta è quella di avere plexiglass per assembleare un dispositivo di sicurezza per gli ospedali di Giugliano e Pozzuoli che poi verrà assemblati per fare cappe protettive agli anestesisti. In poche ore il suo messaggio è diventato virale, in tanti lo hanno ricondiviso e c’è chi si è già adoperato per realizzare il dispositivo. In tempi record è stato infatti consegnato già stamattina al Primario della Rianimazione Dott. Pasquale De Negri, il quale già ha effettuato le prime prove tecniche per l’utilizzo. “Ho avuto la possibilità di visionare il dispositivo protettivo per pazienti Covid in cura a Giugliano in corso di intubazione ed estubazione, potrebbe essere utile per ridurre le percentuali di contagio”. Anche il dott. Pietro Vassetti, anestesista rianimatore dell’ospedale di Giugliano ha lanciato un appello: “Grazie all’iniziativa di Antonio Sabatino necessitiamo di questi dispositivi che ci rendono più sicuri durante fasi molto delicate del nostro lavoro. Chiediamo a tutti di aiutarci per averli a nostra disposizione. Grazie di cuore a tutti”.
“Che gioia sapere che ci sonno tante donne e uomini pronti per combattere in prima linea al nostro fianco. Insieme vinceremo. Credetemi la risposta è massiccia sto ricevendo tantissime telefonate e messaggi, grazie grazie,mi state dando una forza che avevo perso, ma la vostra risposta mi ha ricaricato, ne avevo bisogno. Da domani noi operatori sanitari del San Giuliano ci sentiremo sicuramente non più soli”, ha dichiarato Antonio Sabatino.
L’APPELLO DEI MEDICI