Un raggiro costruito nei dettagli, fatto di una telefonata allarmante e di una recita convincente, ha portato un anziano di 88 anni di Apiro (Macerata) a consegnare quasi 5.000 euro tra denaro e gioielli.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il 7 marzo scorso un uomo di 38 anni, originario di Giugliano, si è finto avvocato e ha contattato la vittima sostenendo che il figlio fosse rimasto coinvolto in un grave incidente stradale. Per “evitare guai giudiziari”, ha detto, serviva un versamento immediato. Poco dopo, un complice si è presentato a casa dell’anziano e, con estrema abilità, è riuscito a farsi consegnare 3.500 euro in contanti, un orologio e diversi gioielli in oro.
Le indagini avviate dalla Stazione dei Carabinieri di Apiro, basate su testimonianze e immagini di videosorveglianza, hanno permesso di risalire al presunto autore: il 38enne, già noto alle forze dell’ordine per truffe simili, che quel giorno aveva noleggiato una Jeep Renegade per spostarsi nel Maceratese e portare a termine il piano.
Gli investigatori stanno ora verificando se l’uomo abbia agito con complici e se possa essere collegato ad altri episodi analoghi registrati in provincia.
La vicenda riporta l’attenzione sul fenomeno delle truffe agli anziani, sempre più diffuse e spesso basate su emergenze familiari inventate. Le forze dell’ordine, insieme a enti e associazioni, rinnovano l’invito a prestare la massima prudenza di fronte a telefonate o richieste di denaro improvvise, ricordando che in casi dubbi è fondamentale contattare immediatamente i numeri di emergenza.

