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mercoledì, Maggio 1, 2024
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Si risvegliò dal coma dopo l’incidente, Simone muore dopo 9 mesi

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Un destino atroce è toccato a Simone Picci, il 19enne morto lo scorso weekend insieme ai suoi amici. Già a gennaio era rimasto coinvolto in un altro incidente mortale. Si trovava a bordo di una Smart guidata da un amico, che mentre viaggiava sull’Asse mediano è andata a schiantarsi contro lo spartitraffico: entrambi riportarono gravi ferite.

Ma dopo la corsa in codice rosso all’ospedale San Michele di Cagliari e la prognosi riservata, Simone riuscì a salvarsi. Anche in quel caso, la causa potrebbe essere stata l’alta velocità in quanto non risultarono coinvolte altre vetture. L’amico che guidava l’auto, Nicola, morì dopo due settimane di coma. Picci perse anche il padre nel 2016.

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Sabato sera Simone è morto insieme ai 3 amici: il 19enne Alessandro Francesco Sanna, Najibe Lavinia Zaher, 19 anni di Selargius, e Giorgia Banchero, 24 anni, residente nel quartiere Sant’Elia di Cagliari.

LE INDAGINI SULL’INCIDENTE

Occorreranno 60 giorni per i risultati delle analisi. In giornata si attende il nulla osta per i funerali. Gli agenti della polizia locale di Cagliari hanno lavorato tutta la giornata di ieri per ricostruire la dinamica della tragedia. Escluso il coinvolgimento di altri veicoli. Secondo quanto ricostruito la Ford Fiesta condotta da Sanna stava percorrendo viale Marconi in direzione Quartu.

Avrebbe dovuto probabilmente imboccare lo svincolo per l’Asse mediano, ma a causa dell’alta velocità ha tirato dritto percorrendo qualche metro contromano. Il conducente, forse nel tentativo di evitare l’infrazione, ha perso il controllo dell’auto che ha prima urtato il marciapiede, poi si è schiantata contro il pilastro che delimita l’ingresso di un giardino, ribaltandosi.

 

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