All’inizio dell’anno il presidente aveva sollecitato un gruppo di esperti a proporre regole per aiutare le famiglie a disciplinare l’uso di telefonini ed ora la Francia è pronta ad attuare le nuove regole per l’utilizzo di smartphone ed internet.
La scelta in Francia
“Dobbiamo rompere la luna di miele tra i bambini e il digitale” scrivono la neurologa Servane Mouton e lo psichiatra Amine Benyamina nel rapporto presentato ieri al presidente francese Emmanuel Macron. “Non si abbandonano i bambini nella giungla e allo stesso modo non vanno lasciati soli su Internet” così era stata giustificata la scelta di aiutare le famiglie a rompere la dipendenza tra smartphone e bambini.
Il consenso scientifico sugli effetti degli schermi sull’apprendimento è ancora incerto, il rapporto comunque è molto netto nel cercare di proporre delle regole.
Regole chiare e precise
Prima dei 3 anni, divieto di tutti gli schermi, tv compresa; tra i 3 e i 6 anni, tv e tablet autorizzati, ma solo in presenza di un adulto. Divieto di giochi connessi prima dei sei anni. Niente telefonino prima degli 11 anni. Tra gli 11 e i 13 sì, ma senza connessione a Internet. Smartphone ammesso, sotto sorveglianza e con limiti, a partire dai 13 anni. Al liceo, niente social media prima dei 15 anni, e tra i 15 e i 18 accesso solo a social giudicati “etici” come Mastodon o Bluesky; no a Instagram e TikTok prima dei 18 anni.