Oggi una violenta lite è scoppiata tra gruppi di detenuti nel carcere minorile di Nisida. Lo scontro fisico è stata calmato grazie all’intervento degli agenti di polizia penitenziaria: la lite ha coinvolto 3 detenuti napoletani e 11 di nazionalità marocchina. Sarebbero 2 gli agenti della polizia penitenziaria ad aver riportato lesioni lievi.
Violenza nel carcere di Belluno
Ancora violenza e danneggiamenti nel carcere di Belluno, con un poliziotto ferito domenica notte. Sono le federazioni territoriali di Belluno dei sindacati della polizia penitenziaria Sinappe, Osapp, Uspp, Cisl Fns e Cgil Fp Pp a denunciare gli ennesimi allarmanti episodi capitati all’interno della sezione “comuni” dell’istituto penitenziario bellunese.
Nelle serate di giovedì 1 agosto, sabato 3 e domenica 4, alcuni detenuti hanno messo in atto violente manifestazioni di protesta, appiccando fuochi, distruggendo impianti di videosorveglianza, vetrate, locali doccia, videocitofoni e impianto elettrico, provocando danni per migliaia di euro.
In tutte e tre le occasioni è stato chiesto il supporto dei poliziotti penitenziari liberi dal servizio o in ferie per sedare le proteste. Domenica, in particolare, gli agenti sono stati impegnati fino a notte fonda per riportare l’ordine e la sicurezza all’interno dell’istituto. Nel corso dei disordini di ieri, un poliziotto ha dovuto fare ricorso alle cure del Pronto Soccorso cittadino, dove gli sono stati riscontrati traumi con una prognosi di cinque giorni.
Più volte le organizzazioni sindacali hanno denunciato l’inadeguatezza della struttura che ospita i detenuti comuni.


