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giovedì, Maggio 2, 2024
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Prima le botte, poi le coltellate: Pozzuoli prega per Giovanna. Fabiano si era nascosto dai familiari

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Nella serata di ieri presso l’abitazione di alcuni familiari, è stato fermato il 30enne Vitone Fabiano Giuseppe di Pozzuoli. L’uomo è accusato di tentato omicidio aggravato commesso nei confronti della sua ex compagna
La notte tra mercoledì e giovedì, l’uomo ha aggredito l’ex compagna Giovanna D. all’interno del proprio appartamento. La 49enne colpita con pugni al capo, alla pancia e al volto. Poi con un coltello a serramanico una volta all’addome e due volte al torace. Vitone Fabiano si è introdotto furtivamente all’interno dell’abitazione per poi fuggire subito dopo. Tempestivo il trasporto della donna, in gravi condizioni, all’ospedale di Pozzuoli. Operata due volte  è tuttora ricoverata in prognosi riservata.

Fabiano preso dopo la fuga

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La Polizia di Stato sta ricostruendo l’esatta dinamica della lite e cercando di per fare luce sulla vicenda di Pozzuoli: Vitone Fabiano dopo l’agguato ha fatto perdere le proprie tracce. Dopo circa 20 ore è stato trovato a casa di alcuni familiari. Al momento nessuna ipotesi è esclusa, anche se la pista più battuta è quella della lite passionale.
Le ricerche degli investigatori volte al rintraccio di Vitone Fabiano – anche con l’ausilio di presidi tecnici-  hanno consentito il rintraccio dell’indagato alle ore 21.00 circa presso l’abitazione di alcuni familiari.

Calano del 33,5% le denunce di femminicidi durante il lockdown

Quella commessa da Fabiano è solo l’ultima di una serie di aggressioni. Le denunce per maltrattamenti in famiglia sono diminuite del 43,6%, quelle per femminicidi del 33,5%, tra le quali risultano in calo dell’83,3% le denunce per omicidi femminili da parte del partner. “Per poter dare una lettura adeguata dei femminicidi sarà necessario un periodo di riferimento più lungo”. Lo comunica l’Istat in uno studio sulla Violenza di genere ai tempi del covid prendendo in esame le chiamate al numero antiviolenza 1522.

Durante il lockdown sono state 5.031 le telefonate valide al 1522, il numero anti violenza, il 73% in più sullo stesso periodo del 2019. Le vittime che hanno chiesto aiuto sono 2.013 (+59%). Probabilmente anche Giovanna, stanca di Fabiano, ha chiesto aiuto. Tale incremento non è attribuibile necessariamente a maggiore violenza ma alle campagne di sensibilizzazione che hanno fatto sentire le donne meno sole. Lo comunica l’Istat.

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