Questa mattina si è concluso in piazza Municipio il progetto #siisaggioguidasicuro promosso da Regione Campania, Comune di Napoli, forze dell’ordine per sensibilizzare i giovani sulla necessità di viaggiare in modo sicuro. A margine dell’iniziativa InterNapoli.it ha raccolto le testimonianze di Edward von Freymann, rimasto su una sedia a rotelle dopo un incidente e che ha perso, sempre a seguito di un tragico sinistro stradale, sua figlia Gaia (a cui è intitolata la Fondazione che si occupa di promuovere le pratiche di guida sicura) e di Graziella Viviano, la mamma di Elena Aubry, un’altra giovane che ha perso la vita dopo un incidente mortale.
De Luca ai giovani, ‘non fate gli imbecilli sulle strade’
l senso di responsabilità serve a salvare le vostre vite e quelle delle vostre famiglie.
Soprattutto il sabato sera evitate di fare gli imbecilli in competizioni sulle strade ed evitate l’alcool e le porcherie di chi vende vodka a 50 centesimi”.
Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, si è rivolto direttamente ai tanti studenti che stamattina hanno animato il villaggio di ‘Sii saggio, guida sicuro’, iniziativa promossa dalla Regione Campania e realizzata da Anci Campania, in collaborazione con l’associazione Meridiani.
Al suo arrivo, De Luca ha visitato gli stand tra cui anche quello di un istituto alberghiero e qui i ragazzi gli hanno offerto un cocktail, rigorosamente analcolico.
Ai cronisti che gli chiedevano un parere sul nuovo codice della strada, ha risposto in modo lapidario: “E’ una ‘salvinata’”.
Parlando della campagna di sicurezza stradale, il governatore ha ricordato: “Questo è un programma voluto dalla Regione per educare le giovani generazioni a valori civili, al senso di responsabilità cominciando dal modo di stare nelle strade, dal modo di guidare, ma più in generale è volta a trasmettere valori di solidarietà e responsabilità ai giovani perchè quello che accade nelle nottate della movida è sconvolgente”. Quindi ha sottolineato la necessità che si lavori con il mondo della scuola, con le istituzioni religiose, con il volontariato, con il mondo delle sport “per educare i giovani a valori positivi”.
Sul fronte delle cose da fare affinché ci sia più sicurezza sulle strade, De Luca ha posto l’accento sulla manutenzione, sull’implementazione della videosorveglianza, sulla vigilanza.
