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giovedì, Marzo 28, 2024
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Vittime della strage di Secondigliano, agli agenti Bruner e Cinque intitolata la caserma della Municipale

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La Commissione toponomastica del Comune si è riunita nel pomeriggio di ieri per esaminare una serie di proposte.
La Commissione, che era presieduta dal Sindaco Luigi de Magistris, ha accolto la proposta dell’Assessore alla Toponomastica Alessandra Clemente su indicazione del Comandante della Polizia Locale Ciro Esposito, di intitolare la caserma del Comando Generale della Polizia Municipale di Napoli di via de Giaxa al Capitano Francesco Bruner e al Luogotenente Vincenzo Cinque, tragicamente scomparsi nel 2015 nella strage della follia di Secondigliano.
E’ stato anche deciso il posizionamento di una lapide in memoria di Nino Taranto nella zona di Forcella, dove è nato. La richiesta è stata presentata dall’Assessore Clemente su richiesta della consigliera della Municipalità 4 Simona Riso mentre dal Consiglio della Municipalità 7  è giunta la richiesta di intitolazione di una strada, nel quartiere di Secondigliano, ai Missionari dei Sacri Cuori che sarà individuata attraverso il cambio di toponimo della 1ª traversa Casilli.
Una targa commemorativa anche per il matematico napoletano Renato Caccioppoli in via Vecchia San Rocco n. 16, in corrispondenza della villa dove visse per molti anni su indicazione del presidente della terza Municipalità Ivo Poggiani e della Consigliera della stessa Municipalità Giuliana Di Lorenzo. Ecco il testo della targa: “IN QUESTA CASA NACQUE RENATO CACCIOPPOLI  (1904 – 1959) ACCADEMICO E GENIO DELLA MATEMATICA, INTELLETTUALE LIBERTARIO E ANTIFASCISTA, INNAMORATO DEL SAPERE E DELLA MUSICA, ENIGMA DI VITA, D’AMORE E DI NUMERI.
Approvata anche la targa commemorativa a Carmine Muselli, ufficiale dei granatieri e medaglia di bronzo al valore militare deceduto nel corso delle Quattro Giornate di Napoli.
È stata, altresì, approvata l’intitolazione, proposta dal Sindaco Luigi de Magistris, di una rotonda nella zona dei Colli Aminei a Pietro Petrucci, caporalmaggiore dell’esercito italiano morto durante il terribile attentato di Nassirya del 2003.
Approvate, inoltre, le intitolazioni di strade ricadenti nella Municipalità 9, nella zona di Pianura,  al grecista italiano Marcello Gigante, allo storico e scrittore Fausto Nicolini, all’economista Pasquale Saraceno, alla napoletana, antifascista e antifranchista Famiglia Grossi, agli artisti Mario Merola, Mario Abbate e Gennaro Villani.
Infine sarà intitolato un luogo pubblico a Louis Braille, accogliendo la richiesta presentata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, anche a seguito dell’evento “l’importanza del Braille nell’era delle tecnologie” che si è svoltosi  lo scorso 6 marzo in sala Giunta.

 

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