19.5 C
Napoli
sabato, Giugno 1, 2024
PUBBLICITÀ

«Melito, dobbiamo sconfiggere criminalità e rifiuti»

PUBBLICITÀ

Cerca stabilità e una gestione che possa risollevare le sue sorti. Melito, commissariata da due anni e mezzo, vuole rinascere. La città in questo lungo periodo ha subito di tutto. Dallo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche alla faida di camorra tra scissionisti e Di Lauro, dalla ferita per il dramma delle famiglie del Parco Guerra allo scempio delle colline di rifiuti ammassati ovunque. I commissari che l’hanno gestita per un periodo, Nicola Vittorio Alfino e Donato di Gioia, hanno gettato la spugna dopo quasi un anno e mezzo dall’insediamento. «Quasi impossibile riuscire a dare una parvenza di normalità» il responso dei due. A loro sono succeduti Antonio D’Acunto, Francesco Massidda e Enrica Spicaglia. Oggi, il desiderio dei cittadini è un’amministrazione simbolo di una nuova epoca.
I sei candidati alla poltrona di sindaco hanno nel loro programma la stabilità e la trasparenza dell’amministrazione. Ma non solo. Il dramma rifiuti e la sicurezza urbana sembra essere obiettivo principale per riconsegnare a Melito una faccia pulita.
«La nostra è una realtà difficile – spiega Antonio Amente, Pdl – Melito è invasa dalla diossina e dai rifiuti. C’è una continua emergenza. È una situazione che va risolta subito». Diversa l’opinione di Rosario Concordia, lista civica di centrodestra: «Io ho tentato di distaccarmi dai partiti e coinvolgere la gente. Il mio obiettivo è quello di dare a Melito la trasparenza e la legalità e soprattutto di ridarle la dignità».
Taglio netto con il passato anche per Francesco Mottola, lista civica di destra: «Nelle mie liste non ci sono persone che sono appartenute alle passate amministrazioni. Ci sono persone nuove che tagliano nettamente con tutto ciò che è accaduto in città». Più netto il riferimento di Salvatore Musella, candidato in una sua civica: «La parola camorra deve essere cancellata dal vocabolario di questa città. Melito deve essere conosciuta per la sua storia e non per altro. Basta con questo riferimento, dobbiamo togliercelo da dosso».
Anche il centrosinistra punta tutto sulla legalità e la trasparenza dell’amministrazione. «Faremo di tutto per garantire impegno e trasparenza per Melito – dichiara Venanzio Carpentieri, candidato in una lista civica – Si comincerà dalla raccolta differenziata e con regole ferree per l’assegnazione degli incarichi al Comune. Le cose cambieranno». Sicurezza e questione rifiuti anche per Marina Mastropasqua, rappresentante del centrosinistra: «Faremo subito un tavolo con la prefettura e le forze dell’ordine. Soprattutto non volgiamo più vedere rifiuti in città».


CRISTINA LIGUORI – IL MATTINO 19 MARZO 2008

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Ristoratore nella morsa del clan, arrivano le condanne per gli XX

Avrebbero preteso il pagamento di una tangente da 10mila euro ad un ristoratore di Volla e, successivamente, avrebbero minacciato...

Nella stessa categoria