Banda del buco: rapina alla gioielleria Giordano

Pistole alla mano e passamontagna in testa sanno fatto irruzione dal pavimento della gioielleria Giordano” di via Santa Maria a Mugnano, portando via 30mila euro di monili e 1000 euro in contanti il bottino. L’ennesimo raid della banda del buco è stato commesso martedì pomeriggio. Erano le 17,30 quando quattro rapinatori, armati di due pistole, entrano nell’esercizio commerciale spuntando dal sottosuolo. All’interno, oltre alla titolare e la giovane figlia,
c’erano anche alcuni clienti. Puntano la pistola verso gli addetti ai lavori, minacciandoli di svuotare casseforti e vetrine. Si crea il panico. Uno dei quattro funge da palo, gli altri provvedono a razziare oggetti e denaro. Dopo aver messo a segno il raid, i quattro si danno alla fuga attraverso lo stesso foro dal quale erano spuntati. La titolare lancia l’allarme. Sul posto si fondano i carabinieri della tenenza di Mugnano, coordinati dalla compagnia di Giugliano diretta dal capitano Alessandro Andrei. I militari dell’Arma hanno setacciato le fogne non trovando nessun elemento utile per le indagini, anche perché l’esercizio commerciale non era dotato di sistema di videosorveglianza. Tra le ipotesi, quella della longa manus della banda che sta terrorizzando il territorio giuglianesi dove negli ultimi mesi si sono verificate diverse rapine con la tecnica della banda del buco. Dieci i colpi messi a segno negli ultimi tre mesi, altri due quelli falliti. Questi sono i numeri della cosiddetta banda del buco, che con i suoi assalti dalle fogne, è diventata oramai l’incubo dei commercianti di Giugliano. Un mese fa fu svaligiata una nota tabaccheria di via Madonna delle Grazie. Anche in quel caso i malviventi sbucarono dal sottosuolo e portarono via circa 15mila euro tra stecche di sigarette, gratta e vinci e ricariche telefoniche. A Giugliano le forze dell’ordine stanno passando al setaccio le principali condutture fognarie della città per cercare di trovare qualche indizio utile alle indagini.