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lunedì, Maggio 20, 2024
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Spunta fuori l’ennesima discarica abusiva nelle campagne di Acerra

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Operazione di forestale, Arpac e carabinieri del Noe. Tre i denunciati



di
ENRICO FERRIGNO




Spunta fuori l’ennesima discarica abusiva nelle campagne di Acerra. Oltre 5000 metri quadri di terreno stracolmi di rifiuti speciali e tossici che sono stati scoperti a seguito del pedinamento di un camion «sospetto» pieni di lastre di amianto. Gli autisti sono stati seguiti da un’auto civetta dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale impegnati in precedenza, insieme alla guardia forestale di Roccarainola ed alla polizia ecologica di Acerra, nel corso di sopralluoghi in alcune discariche vicine. E quando i due uomini hanno raggiunto lo sversatoio abusivo in località Pantano al confine con Maddaloni è scattato il blitz.
Le guardie forestali, al comando di Geremia Cavezza, coadiuvate dai carabinieri del Noe di Napoli e il nucleo di polizia ecologica guidato da Michele Liguori, hanno identificato l’autista del camion, V.C. ed il suo assistente, F.D. rispettivamente di 45 e 34 anni. I due, insieme al proprietario dell’impresa edile C.M., 36 anni, sono stati denunciati alla procura di Nola con l’accusa di trasporto illegale di rifiuti.
La discarica abusiva è stata sequestrata ed i proprietari del fondo, gli eredi dell’avvocato Gallo, denunciati. Il blitz è scattato l’altro pomeriggio, quando gli uomini della guardia forestale insieme ai tecnici dell’Arpac erano impegnati a fare dei rilievi su due discariche sequestrate lo scorso luglio in località «masseria Porchiera». I due sversatoi erano stracolmi di scorie di fonderia e amianto e su disposizione della magistratura dovevano essere effettuate della analisi sul materiale stoccato. A lavoro finito le guardie forestali e i tecnici Arpac hanno notato un camion stracolmo di lastre di eternit uscire da un cantiere edile. Ed è a questo punto che per non insospettire gli eco-trafficanti che la sola auto dei tecnici Arpac li ha pedinati. L’inseguimento è durato due chilometri, durante i quali sono stati allertati anche la polizia ecologica di Acerra ed i carabinieri del Noe intervenuti con un elicottero. Nella discarica sono stati rinvenute tonnellate di materiali edili di scarto e lastre di amianto.
Nell’agro acerrano sono state censite ben 17 discariche abusive di rifiuti tossici, mai bonificate. Una circostanza che fa pensare ad Acerra come uno dei terminal preferiti dagli eco-trafficanti provenienti da tutt’Italia.


IL MATTINO 12 OTTOBRE 2003

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