Si perdoni il paragone un po’ azzardato del titolo. Partita dai 2 volti quella tra la Vis Liternum e la matricola Minori. Palla a due e già si comincia a delineare una partita strana da parte delle padrone di casa. Lasciano l’iniziativa alle avversarie che, con Adinolfi, diventano padrone di tutto il campo, anche del pitturato nonostante i centimetri di Morgillo e di Orlando. La difesa ” a zona” della squadra ospite, utilizzata per tutta la durata dell’incontro, diventa insuperabile per le atlete di casa che iniziano il festival delle palle perse e dei tiri liberi sbagliati. Le viaggianti, pur incontrastate, non riescono ad approfittare appieno della totale abulia delle avversarie. Chiudono il quarto sul 12 a 6 e rientrano in campo ancora più determinate con Buonocore che inquadra bene la retina, mentre Gerundo e compagne continuano a latitare. Doppia cifra di distanza già dal terzo minuto del secondo periodo e punteggio di 26 -12 alla fine. Finalmente arriva il riposo lungo a mitigare la rabbia di coach Punziano e la delusione dei tifosi che mai avevano assistito ad una così orribile prestazione casalinga. Non si sa cosa abbia detto il coach negli spogliatoi, ma fatto sta che Vertucci comincia a far girare la palla, Del Noce e Gerundo difendono alla morte, Morgillo comincia a far valere la sua stazza, Orlando diventa combattiva come non mai ed ecco che, punticino dopo punticino, il distacco comincia a calare fino al meno tre ma due contropiedi riportano le ospiti a distanza di sicurezza. Ma almeno la grinta c’è ed il sorpasso avviene a 5 minuti dalla fine – 37 a 36 – poi ancora 38 pari ma da quel momento Minori non segna più. Nella mischia viene inserita, per una esausta Morgillo, anche Drago ad otto mesi dalla sua ultima presenza sul parquet, in quel di Castellammare. Subisce 2 falli realizzando i primi liberi della gara, dopo 16 errori delle compagne dalla linea della carità e, con un canestro dopo l’ennesimo rimbalzo, chiude la gara tra la gioia del pubblico di casa che non ci credeva più.
I migliori in campo? Gli arbitri! E’ proprio vero e non uno sfottò.
A parziale scusante della inguardabile prima parte della gara potrebbe essere accampata l’assenza di Iannucci (in trasferta a Como per la gara con Pozzuoli) e di D’Angelo; ma la reazione avuta nel secondo tempo ha dimostrato che sicuramente si poteva fare molto di più già dalla fase iniziale. Comunque, di positivo, resta sicuramente la vittoria che ha gettato le basi per un prosieguo di campionato che potrà ancora regalare tante soddisfazioni ai sostenitori della squadra della costiera giuglianese. La Vis, che con questi due punti si è attestata nella parte alta della classifica, è attesa da due trasferte consecutive, la prima a Salerno contro una squadra che dopo una partenza un po’ sotto le righe sta ritrovando la continuità dei risultati , e poi ad Avellino, lato Partenio.
Vis Liternum – Pall. Costiera Amalfitana : 43-38
Parziali: 6-12/12-26/27-34/43-38.
Vis Liternum – Vertucci 6; Righetti 0; Luise 0; Orlando 6; Punziano 4; Del Noce 4; Lubrano 0; Drago 8; Morgillo 8; Gerundo 7; Coach A. Punziano; T.L.: 6/23
Pall. Costiera Amalfitana – Avellino 4; Buonocore 16; Paolillo 0; Taiani 0; Bellogrado 0; Amatino 0; Scannapieco 2; Adinolfi 12; Gargano 4; Amodio 0. T.L.: 4/6. Uscita per 5 falli Amatino.
Comunicato stampa
