Il Napoli neutralizza nel posticipo serale al San Paolo il Bologna con uno splendido 4-1. Sotto una pioggia battente i padroni di casa cancellano la brutta sconfitta rimediata all’Olimpico contro la Lazio e si lanciano all’inseguimento del Milan. La squadra di Mazzarri mette al sicuro il terzo posto ed è ora a due punti dalla Lazio. Il Napoli, trascinato da un inarrestabile Lavezzi, ritrova Christian Maggio (dopo il gol non esulta per protesta) e Hamsik (doppietta dello slovacco). Una valanga azzurra che si chiude nel secondo tempo con Cavani, che torna capocannoniere con Eto’o a quota 9 gol. Il poker azzurro merita tutti gli applausi del San Paolo. Per i rossoblù, che scivolano al quintultimo posto, a nulla serve il gol di Meggiorini. Una partita ricca di emozioni, con la prima rete realizzata dopo soli due minuti dal fischio di inizio. Un match perfetto quello giocato dal Napoli, rovinato solo dall’infortunio di Cannavaro.
Il primo tempo. Sotto una pioggia battente il primo tempo di Napoli-Bologna finisce con un 2-0 più che giusto per i padroni di casa. Dopo un minuto di silenzio in omaggio al produttore cinematografico Dino De Laurentiis, zio di Aurelio, deceduto nei giorni scorsi, inizia il match. Il primo gol arriva a soli due minuti dal fischio d’inizio. Maggio realizza di testa la rete del vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il giocatore, che torna al gol dopo mesi di digiuno e di polemiche, preferisce non esultare; Una chiara e decisa risposta a chi lo ha criticato ultimamente. Il vantaggio del Napoli non scoraggia il Bologna di Malesani che spinge in attacco. Approfitta degli spazi lasciati dal Napoli ma non riesce mai a creare problemi a De Sanctis. Al 22′ tegola per Mazzarri, costretto a sostituire per infortunio Cannavaro. Al suo posto entra Cribari. Al 32′ il Napoli manca clamorosamente il raddoppio con Cavani, dopo un errore imperdonabile di Dubin. Quattro minuti dopo arriva il gol del 2-0. Hamsik supera la porta di Vivano raccogliendo un cross di Cavani dalla destra e il San Paolo infreddolito e bagnato esplode di gioia. Dopo la rete del raddoppio gli azzurri diventano i padroni del campo con un Lavezzi scatenato a caccia del gol.
Il secondo tempo. Malesani cambia le carte in tavola per recuperare il 2-0. Ma il Bologna non ha la grinta giusta per fronteggiare il Napoli. Così il match è chiuso dai partenopei dopo appena tre minuti dall’inizio della seconda frazione di gioco. Ancora Hamsik a segno sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Due minuti dopo ancora un Napoli scatenato con il Pocho Lavezzi che serve Cavani; El Matador impegna Viviano dai 20 metri. Match splendido con continui capovolgimenti di fronte. Ma il Bologna ci prova, spera. E chiama in causa De Sanctis al 7′ della ripresa con un gran tiro di Siligardi respinto dal portiere azzurro. Al 22′ il Napoli si lascia infilare dagli avversari: il gol del 3-1 porta la firma di Meggiorini, entrato nel secondo tempo. Nei minuti successivi la risposta del Bologna è decisa, intensa. Ma il Napoli non si lascia sorprendere e realizza la quarta rete al 28′ con Cavani. Poker e terzo posto al sicuro. La partita scivola lentamente verso il fischio finale senza occasioni degne di nota. Il Napoli dà spettacolo, diverte e vince.
Marco Piscitelli
Il Mattino il 21/11/2010
