Domenica derby con l’Avellino. Playoff: sfida importante

Una partita che vale molto in chiave playoff e che ha anche il sapore di una rivincita. Il Neapolis si avvicina alla sfida di domenica che la metterà di fronte ai cugini dell’Avellino con un preciso obiettivo: riscattare la sconfitta dell’andata e tenere, nel contempo, a debita distanza una delle formazioni più quotate del girone. “Sarà una gara difficilissima – avverte il capitano biancazzurro Savino Daleno – L’Avellino, nonostante le difficoltà palesate nel girone d’andata, rimane pur sempre una delle squadre favorite per il salto di categoria”. Il grintoso difensore del Neapolis pone l’accento anche su un altro aspetto: “Nell’arco dell’ultimo mese, complice la lunga sosta natalizia, abbiamo disputato un solo incontro ufficiale, tra l’altro contro la formazione Berretti del Catanzaro. E’ chiaro che avremmo preferito sfidare l’Avellino con un minutaggio maggiore nelle gambe”. Come se non bastasse, poi, la compagine allenata da Francesco D’Arrigo ha dovuto saltare – causa impraticabilità di campo – la sfida in programma la scorsa domenica sul terreno del Campobasso. Un match, quello contro i molisani, che sarà recuperato il 6 febbraio. “Il periodo di inattività non deve in alcun modo rappresentare un alibi – aggiunge Daleno – Durante la sosta abbiamo lavorato tanto, ci siamo allenati bene. Siamo una squadra viva e lo dimostreremo anche contro l’Avellino”. Neapolis Mugnano – Avellino sarà un match dal sapore particolare anche per il tecnico Francesco D’Arrigo, l’anno scorso sulla panchina degli irpini. L’allenatore biancazzurro ha già in mente l’undici che schiererà nel derby: Gragnaniello tra i pali; Esposito, Daleno, Salvati e Monticelli in difesa; Barone e Marinucci – Palermo diga di centrocampo, con Bonanno e Moxedano liberi di giostrare sulle corsie laterali; Longobardi e Fontanella in attacco. Non sarà della gara il difensore centrale Marco Bianchi, appiedato per un turno dal giudice sportivo. Dalla panchina partiranno invece i due ultimi arrivati: il centrocampista Baldo Somma e l’esterno di difesa Mariano Scielzo.


Il Mattino 28/01/2011