Finalmente! Meritatissima arriva la prima vittoria del 2011 per il team di
Michele Liguori. La gara di stasera potrebbe rappresentare uno spartiacque; tra
un alterno periodo che risulta non proprio fortunato dal versante tecnico, ed
il prosieguo della stagione. Arriva invece graditissimo l’annuncio del nuovo sponsor Carpisa. Sulle nuove maglie del Calamoresca Marano ha esordito il logo della grande azienda
napoletana, con la quale si è avviato un progetto sportivo di grande respiro.
Tra le mura amiche del PalaMarano i ragazzi di coach Andolfi tengono testa ad
una delle formazioni più quotate di questo girone promozione. Segnali di
ripresa già si erano avuti domenica scorsa in quel di Senise, dove a 59” dalla
sirena finale si era arrivati sul +2, perdendo poi in un finale rocambolesco.
Come se non bastasse il valore degli avversari, viene meno anche Fletcher
(incidente mentre raggiungeva il campo) mentre Taylor era assente per scelta
tecnica.
Andolfi, da grande trascinatore, aveva probabilmente annusato quello che
veniva dallo spogliatoio. Tutta la settimana ha lavorato sotto l’aspetto
psicologico, caricando la partita ed il momento di un significato particolare,
riuscendo a motivare tutto l’ambiente ed a raccogliere i frutti di un duro
lavoro.
La proverbiale intensità ed aggressività delle squadre casertane, è stata
battuta stasera con le stesse armi. Partita che, tranne sul finire del 1
quarto, ha visto sempre in vantaggio il Calamoresca con gli ospiti sempre ad
inseguire. Grande pressione sugli esterni ospiti completamente bloccati, una
marcatura dedicata su Simeoli (forse il miglior D’Alessio della stagione che fa
del sacrificio la sua arma letale, devastando anche in attacco), la morsa di
Canzonieri ed Altamura che alla lunga fiacca un Piscitelli sul quale cade tutto
il peso dell’attacco ospite.
E poi il trio delle meraviglie. La grande regia di Michele Marino, l’
intelligenza e l’esperienza di Nicola De Simone, il cuore e la tecnica di un
Alberto Pedemonte che conferma di potersi iscrivere tra i protagonisti di una C
regionale che non si era mai vista a questi livelli.
Sabato prossimo sarà di scena a Marano il S. Maria a Vico che, può
considerarsi una diretta concorrente. Andolfi ed i ragazzi sanno troppo bene
che cullarsi sugli allori non produce risultati. Maddaloni è gia alle spalle.
Ci attende una nuova settimana di sangue e sudore.
Per sabato grande mobilitazione. La Marano della pallacanestro sta scrivendo
una pagina importante nella storia della città.
Cala Moresca Marano – Navale maddaloni 53-59
(17-18; 37-35; 54-51)
Cala Moresca Marano: Pedemonte 21, Liguori ne, Volpe ne, De Simone 17, Marino
10, Rucco 2, Canzonieri 7, D’Alessio 11, Altamura 6
Coach Enzo Andolfi Aiuto Davide Pedemonte.
Navale Maddaloni: Carangelo ne, Lettieri 8, Piscitelli 25, D’Orta 9, Bisaccia
5, Schiavone 0, Garofalo 4, Corbo 5, Sasso 0, Simeoli 13.
Coach Porfidia Aiuto Mandato.
Comunicato stampa
Pallacanestro Marano – Calamoresca
